
Poggibonsi vince contro Montevarchi grazie a Bellini. Mister Baiano elogia la concentrazione del team.
Tre punti di speranza. Non ancora di salvezza, perché l’aritmetica invita alla prudenza e in più la classifica attuale è ancora suscettibile di variazioni alla luce del match da disputare per la giornata numero 32 (è in programma oggi) tra Grosseto e Montevarchi. Comunque allo stadio Goffredo Del Buffa si è assistito all’auspicata di un Poggibonsi chiamato a interrompere la striscia negativa e a conquistare punti fondamentali nella ricerca della quota utile alla permanenza nei dilettanti nazionali. Giallorossi rimaneggiati, alle prese con assenze pesanti in ogni reparto, ma capaci nella circostanza di tenere a freno la fame dei gialloblù e di colpire nel momento più indicato, allo scadere della frazione, in virtù della firma di Leonardo Bellini. Elemento del settore d’attacco, veterano della maglia dei Leoni, non nuovo a imprese per togliere le proverbiali castagne dal fuoco nella fasi di difficoltà a livello generale.
"Contava soltanto il successo – ha detto mister Baiano (nella foto) – perché eravamo reduci da tre sconfitte consecutive dopo le due vittorie. L’affermazione di Livorno del 23 marzo era stata salutare per la classifica, ma non altrettanto dal lato mentale per il gruppo. In questa circostanza invece i ragazzi hanno compreso totalmente l’importanza della posta in palio e hanno affrontato l’ostacolo con notevole concentrazione, arrivando a centrare l’obiettivo della vittoria. Avevamo davanti a noi dei rivali insidiosi, capaci in effetti di crearci delle difficoltà. Ma siamo stati bravi a riemergere nell’arco del confronto, a segnare, a contare su altre occasioni, palle gol apparse pure di semplice concretizzazione. Non abbiamo chiuso la partita e così ci siamo trovati costretti a soffrire sino al termine del recupero". Nella sua intervista di presentazione all’ambiente, un mese e mezzo fa, Baiano aveva invitato il gruppo a togliersi "l’abito da cerimonia" per far valere la propria indole battagliera. "Non facile – spiega Baiano - dato che questo collettivo era stato costruito non certo per una stagione da vivere in zona bassa, bensì per un campionato dignitoso. Ora la squadra ha capito che non esisteva più alcun tipo spazio per le concessioni agli avversari di turno. Quando le circostanze impongono di ottenere il massimo, matura il risultato. Anche da qui si posso vedere i valori di un team. D’altro canto il calcio è così. Quando le cose procedono per il meglio, viaggi sulle ali dell’entusiasmo e tutto sembra più agevole. Viceversa, quando incappi nell’annata balorda - conclude il tecnico del Poggibonsi - rischi di pagare dazio se non presti la necessaria attenzione".
Paolo Bartalini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su