
E’ scuro in volto, Guido Pagliuca. "Mai vista una cosa del genere nella storia del calcio: subire un rigore e un’espulsione da un calcio d’angolo: l’arbitro ha detto che Remorini era ultimo uomo… Purtroppo è da un po’ di tempo che ci succedono queste cose strane". Da lì le dinamiche della partita sono cambiate. "E’ normale, per noi è diventato tutto più difficile – spiega il mister –: ditemi voi se alla fine del primo tempo avreste pensato che sarebbe andata a finire così. Come spesso ci accade gli avversari fanno due tiri in porta e segnano. E noi, a differenza degli altri, paghiamo caro ogni singolo errore. E infatti ai miei ragazzi non ho detto niente: si sono rimboccati le maniche e hanno reagito, senza frenesia come era successo a Cannara. Abbiamo anche avuto la possibilità di tornare in vantaggio. Perché i rigore l’ha tirato Cecconi? I ragazzi lo sanno chi è più fresco e Giacomo se l’è sentita. D’altra parte i rigori si sbagliano anche ai Mondiali… Però in certe situazioni dobbiamo capire che bisogna essere più cattivi". "Perdere le partite così dispiace perché ci alleniamo duramente tutta la settimana – aggiunge Pagliuca – ma non dobbiamo assolutamente piangerci addosso, né essere tristi. La classifica è brutta, lo sappiamo, ma l’unica soluzione in questi casi è andare avanti concentrati sul lavoro. Ma in ogni caso rimetterci in carreggiata, cosa che dobbiamo assolutamente fare, pur con qualche accorgimento, non significa vincere il campionato. Questo deve essere chiaro". Oggi la Pianese conoscerà l’esito del ricorso presentato alla Caf in merito allo scambio di persona (Zini-Ghini) a Cannara. "Mah… per come stanno andando le cose quest’anno, a partire dal mancato ripescaggio, nutro poca speranza. Se ci dessero la possibilità di rigiocare la partita la prepareremo ben felici".
Di diverso umore il tecnico del Montespaccato Fabrizio Ferrazzoli. "Abbiamo ottenuto un grande risultato contro un’avversaria forte e organizzata – le parole del mister –. Da parte nostra serviva una prestazione importante e c’è stata. Anche se poi il risultato si è deciso con gli episodi. Sì, nel recupero, quando già assaporavamo il gusto dei tre punti ed è stato assegnato il rigore alla pianese, ho temuto che sarebbe finita in parità: un plauso a Langellotti".
Angela Gorellini