
La notizia era nell’aria da qualche giorno e ieri mattina è stata ufficializzata dalla Mens Sana Basketball con un lungo...
La notizia era nell’aria da qualche giorno e ieri mattina è stata ufficializzata dalla Mens Sana Basketball con un lungo posto sui profili social in cui il club "prende atto della volontà di coach Paolo Betti (nella foto) di lasciare, per motivi personali, la guida tecnica della prima squadra al termine della stagione 2024/25". "Si chiude il mio percorso alla Mens Sana e la prima parola che mi viene in mente potrà sembrare banale ma è davvero sentita ed è grazie - queste le parole di saluto di coach Betti -. Grazie alla società e a tutti i suoi componenti: e naturalmente grazie al presidente Frati e al direttore Caliani, due persone vere e di grande spessore. La più grande garanzia per il futuro della Mens Sana. Grazie per la fiducia e l’opportunità che mi hanno dato e di conseguenza l’esperienza incredibile che mi è stata permessa di vivere. Grazie ai giocatori: in questi due anni si è costruito con tutti loro un bellissimo rapporto che ci ha permesso di raggiungere traguardi anche inaspettati. Non posso nominarli uno ad uno e quindi faccio solo il nome di colui che li rappresenta tutti: Edoardo Pannini, il capitano, e vero spirito biancoverde". Poi Betti prosegue ricordando chi ha lavorato con lui a stretto contatto. "Grazie a tutto lo staff co cui ho collaborato quotidianamente, una vera e propria seconda famiglia. Ed infine grazie ai tifosi per avermi fatto capire cosa significhi tifare e amare questi colori; le emozioni che mi avete fatto provare sono tante: dalla prima partita giocata al Cus quando uscendo dagli spogliatoi tutti si sono alzati in piedi e dall’emozione ho attraversato il campo come se stessi volando, ai brividi ad ogni Verbena, ai playoff e ai derby con più di 2000 persone, ai più grandi attestati di stima quando ci veniva detto che ci volevate bene come ai giocatori di Eurolega, alle 800 persone che ci hanno aspettato al palazzetto dopo la finale playoff persa lo scorso anno. E grazie di cuore ai tifosi della curva che ci hanno sempre seguito in casa e in trasferta, che ci hanno sempre sostenuto anche dopo qualche brutta partita di quest’ultimo anno, e aiutato: non dimenticherò a fine primo tempo contro Collegno quando sono scesi da noi per darci una bella ‘sveglia’, ma confermandoci che loro erano li con noi al nostro fianco". Infine una promessa. "Chiudo con la soddisfazione di aver dato il mio piccolo contribuito a continuare il percorso di crescita della società, con la sicurezza che un giorno tornerà dove merita e che tutta la gente della Mens Sana si merita".
Guido De Leo
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