
La Robur fa visita all’ostica Fermana Pagliuca: "Voglio andare nei play-off"
di Angela Gorellini
"Lo dico forte e chiaro: noi vogliamo i play-off". Il tecnico bianconero Guido Pagliuca (nella foto), alla vigilia della partita con la Fermana, non distoglie lo sguardo dal campo, nonostante tutto quello che sta succedendo fuori dal rettangolo verde. "Non dobbiamo pensare ad altro – spiega –, dobbiamo concentrarci soltanto sull’obiettivo: vogliamo lasciare un bel ricordo, di gente tosta che per il Siena ha dato tutto. Se è difficile lavorare in una situazione del genere? Mancano quattro partite di un anno che è stato particolare e non deve esserci niente che ci distolga dalla partita di oggi. E, anzi, siamo anche un po’ arrabbiati per la sconfitta di Carrara. Dovremo centrare una grande prestazione, dovremo metterci umiltà, ma anche essere consapevoli di quello che abbiamo dato nel rispetto della maglia".
"In questo momento dobbiamo soltanto continuare il percorso verso l’obiettivo – prosegue Pagliuca –. Un obiettivo prestigioso per Siena, per i ragazzi, dopo tutti i sacrifici fatti, e per lo staff che ha dimostrato un grande attaccamento, per tutte le persone che ogni giorno lavorano sodo per la Robur, i magazzinieri, i dottori, i fisioterapisti, come Ezio, i direttori. E per i tifosi, che vogliono bene al Siena e lo seguono in casa e in trasferta, che ci sia il sole o la pioggia, e lo criticano pure, come è giusto che sia, come domenica a Carrara". I bianconeri hanno da vendicare anche la partita dell’andata.
"L’abbiamo rivista – spiega il mister –, in particolare abbiamo analizzato alcune situazioni. Abbiamo spinto tanto, abbiamo giocato e raccolto poco per quanto prodotto. Ma non credo che oggi sarà una partita simile: loro un po’ sono cambiati; ma cercheranno comunque di metterci in difficoltà per conquistare quel punto che vale la salvezza, per poi magari compiere un passo ulteriore verso i play off. Ma la partita, ripeto, è fondamentale anche per noi, per dare valore al nostro cammino, per lo spogliatoio, per i singoli, che, lo dico con orgoglio, hanno lavorato sempre con grandi serietà e professionalità". Brutte notizie dall’infermeria. "Abbiamo provato fino all’ultimo, ma Crescenzi non ce l’ha fatta – chiude Pagliuca – e neanche Meli che a Carrara si è fatto male dopo 5 minuti dal suo ingresso in campo. Paloschi non è al top. Frediani è tra i convocati, ma è rientrato in gruppo giovedì: un’ulteriore conferma dello spessore di questo gruppo".