
l ds della Pianese, Francesco Cangi, parla del futuro della squadra
La Pianese è pronta ad affrontare la sua seconda annata di fila nei professionisti dopo il clamoroso ottavo posto della passata stagione. "E’ il quarto anno che sono alla Pianese – dice il ds Francesco Cangi – se guardo indietro penso a una stagione in cui siamo stati grandi protagonisti, ma non ci fermiamo e guardiamo alla prossima. Ripartiamo da un nuovo allenatore, Alessandro Birindelli, con cui stiamo definendo lo staff. Siamo davanti a una nuova avventura che spero ci possa regalare delle soddisfazioni come quelle appena passate. La scelta del mister? Da ragazzo ero un tifoso della Juventus – spiega – e Birindelli mi è sempre piaciuto. Dopo che con Formisano il percorso si è interrotto abbiamo fatto diversi colloqui e quelli con lui sono andati molto bene fin da subito: ho trovato una persona con molto entusiasmo, dote che serve molto specie quando si inizia un lavoro. Ha grande voglia di iniziare con ‘grandi’ dopo aver fatto bene nei settori giovanili. Siamo convinti che sia una scelta giusta". I rischi però sono dietro l’angolo perchè, svanito l’effetto sorpresa, la seconda annata può essere sulla carta più complicata. "Senza dubbio. Ripetersi è difficile e ne siamo consapevoli – continua Cangi –: ma vogliamo farci trovare pronti. Noi siamo una piccola realtà con una grande proprietà. Abbiamo fatto un buon lavoro e sbagliato poco. In molti hanno apprezzato il nostro lavoro e nonostante il mercato sia difficile per tutti, puntiamo a trovare giovani di qualità. L’obiettivo è mantenere la categoria e, come dice il presidente, provare comunque a migliorarci".
La sensazione è che il mercato bianconero si sbloccherà quando sarò più chiaro il destino di Guglielmo Mignani. "Un 2002 con i suoi numeri in Italia non c’è – ammette Cangi – se arriva l’offerta giusta andrà via, ma è un’operazione che vogliamo fare il prima possibile, perché trovare un sostituto è difficile e lo sarà di più andando avanti. Per noi è un piacere mandare giocatori in categoria superiore o in squadre che hanno anche un blasone più grande della Pianese. Se però questo non accadesse – precisa il ds –, saremmo i primi a essere contenti di tenere Guglielmo che da professionista umile e serio, continuerebbe a dar tutto per la maglia".
Un altro protagonista della scorsa stagione è l’esterno mancino Nicoli, che nonostante un altro anno di contratto, sembra a un passo dal Trapani. A darne notizia direttamente il presidente dei siciliani Valerio Antonini con un post su X: "Simone Nicoli è il quarto acquisto del Trapani Calcio – scrive l’imprenditore romano –. Proveniente dalla Pianese, ricercato anche da squadre di serie B, sposa il progetto granata. Alla Pianese andrà in prestito per una stagione Easton Ongaro". Ongaro è un attaccante canadese classe 1998 che in C ha militato anche nel Novara.
Guido De Leo
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