
di Stefano Salvadori
Prosegue la marcia di preparazione della Emma Villas Aubay. Ieri a palazzo era presente il presidente Giammarco Bisogno, in città anche per partecipare alla presentazione di un libro in Fortezza. Il patron biancoblù ha salutato la squadra, si è intrattenuto con lo staff e ha assistito a parte della seduta di lavoro. I ritmi non sono ancora elevati, si procede gradualmente cercando di rimettere in sesto gli atleti fermi da cinque mesi e mezzo prima di accelerare con la preparazione. Tra i volti più attesi per la nuova stagione c’è quello di Dore Della Lunga, lo schiacciatore marchigiano che al Palaestra, il 26 gennaio scorso, fu autore di una performance superlativa con la sua raffica di servizi imprendibili. Della Lunga è uno dei candidati al ruolo di capitano, avendo dalla sua l’esperienza e le capacità di leadership. La scelta però del giocatore con i galloni sarà ufficializzata nei prossimi giorni. Ai microfoni del sito ufficiale della società l’ex Olimpia Bergamo ha raccontato le sue impressioni dopo le primissime sedute di lavoro: "Le prime sensazioni sono ottime, anche solo per il fatto che finalmente possiamo tornare a fare il nostro lavoro, quello che ci piace. Siamo arrivati da poco, difficile fare altri commenti, ma poter riprendere ad allenarci è già un buon primo passo". Il lungo stop rischia di creare qualche scompenso in fase di preparazione, con gli staff molto attenti a rimettere in moto i giocatori senza sovraccaricare articolazioni e muscolature: "Sarà difficile riprendere, anche se ognuno di noi ha provato a fare quello che poteva durante i due mesi e passa di lockdown era comunque impossibile tenere i ritmi che si tengono quando sei libero di andare in palestra tutti i giorni – ha spiegato Della Lunga –. Chiaramente sarà un precampionato diverso dagli altri anni, siamo tutti pronti e sappiamo che c’è da fare ancora qualcosa in più di quello che siamo abituati a fare". Taranto, Castellana Grotte, Bergamo, Cuneo, Brescia, Santa Croce, il lotto delle avversarie è estremamente qualificato. La battaglia per il primo posto si preannuncia serrata. Difficile, ad oggi, indicare quale sarà la squadra da battere:
"Ci sono cinque formazioni forti e attrezzate per la categoria che si contenderanno le prime posizioni, la differenza si farà da oggi in poi – ha sottolineato il trentaseienne martello di Chiaravalle –. Il mercato ha la sua importanza ma la differenza la vedremo con il lavoro: chi riuscirà a lavorare meglio riuscirà a stare davanti". Lavoro che è la filosofia principale di coach Spanakis, parola di Della Lunga che lo ha conosciuto bene durante la sua avventura nella passata stagione a Bergamo, connubio che ha portato alla vittoria di Coppa Italia di categoria con il posto quattro che è stato anche nominato mvp della manifestazione: "Il lavoro è il punto di forza del nostro allenatore, ed è anche il mio. Mi trovo bene con questa filosofia, i risultati possono venire solo attraverso questa cosa. Certo, i successi possono arrivare anche grazie a un po’ di fortuna, quella però non possiamo controllarla. Il lavoro sì, possiamo deciderlo noi, e sicuramente ne faremo tanto".