Asta in festa, l’Eccellenza ora è realtà Buzzegoli: "Un’annata grandissima"

Asta in festa, l’Eccellenza ora è realtà  Buzzegoli: "Un’annata grandissima"

Asta in festa, l’Eccellenza ora è realtà Buzzegoli: "Un’annata grandissima"

di Giuseppe Stefanachi

Sette punti di vantaggio a due giornate dal termine: l’Asta, nel giorno della sconfitta più bella, approda trionfalmente nel prestigioso campionato di Eccellenza (nelle foto la festa). Il traguardo è storico, perché la compagine di Taverne non era mai arrivata, dal lontano 1965, data della sua fondazione, ad un livello così alto nella gerarchia del calcio toscano.

"E’ il coronamento di una grandissima annata – sottolinea il dirigente e presidente del settore giovanile Dino Buzzegoli – in cui eravamo convinti di aver allestito una buona squadra, ma non certo tale da pensare di poter arrivare così in alto…".

Lo staff dirigenziale?

"Tutti hanno dato il loro prezioso contributo, a partire dal presidente Lorenzo Di Renzone e dal suo vice Claudio Casini, dal direttore sportivo Piero Baldoni a tutto il consiglio direttivo dell’Asta. In primissimo piano, ovviamente, i meriti dello staff tecnico guidato dal mister Enrico Testini e dal suo vice Denis Marcantoni, dal preparatore dei portieri Gianni Calussi al fisioterapista Simone Nuzzi ed a tutti gli altri componenti di questa grande famiglia".

E poi c’è la rosa, quelli che sono andati in campo a vincere le partite…

"Tutti bravissimi, sia quelli che hanno giocato di più, sia quelli che hanno giocato di meno: si è formato un grande gruppo che è alla base di qualunque successo". Il momento decisivo? "Non ce n’è uno in particolare, perché la squadra ha offerto un rendimento estremamente costante".

L’Asta, tuttavia, non è la prima squadra ad aver tagliato il traguardo in modo trionfale in questa stagione, perché prima di lei avevano già fatto festa il Sangimignano nel girone I del campionato di seconda categoria ed il Torrita nel girone F di prima categoria. Si tratta di tre compagini che, con un rendimento strepitoso, hanno dominato i loro raggruppamenti ottenendo il salto di categoria con chiaro anticipo. Negli altri gironi c’è invece ancora molto da lottare: nel girone C di prima categoria la Casolese è seconda, ma a distanza siderale dalla capolista Belvedere. Il Gracciano spera nei play-off, mentre per il San Miniato non sarà facile raggiungerli. Nel girone F Fontebelverde, Amiata e Ponte d’Arbia sono in lizza per lo stesso obiettivo. In seconda (girone L) nessuna speranza di gloria per Guazzino e Bettolle, che invece devono guardarsi alle spalle, mentre nel girone M Radicondoli, Acquaviva e Radicofani combattono per il primo posto. E in terza? Tre squadre (Raddese, Rapolano e Montepulciano Stazione) sono ai vertici della classifica divise tra loro da appena tre punti… Per le altre due piazze play-off in prima fila troviamo Campiglia e Pievescola.