Zanardi, cominciata la perizia sulla hand bike

La consulenza tecnica affidata dalla Procura di Siena all'ingegnere Dario Vangi ha l'obiettivo di accertare le cause per cui il campione paralimpico perse il controllo del velocipede

Alex Zanardi

Alex Zanardi

Siena, 16 luglio 2020 - E' iniziata la perizia sull'handbike che Alex Zanardi guidava lo scorso 19 giugno mentre percorreva la strada provinciale 146 nel comune di Pienza (Si): la consulenza tecnica affidata dalla Procura di Siena all'ingegnere Dario Vangi ha l'obiettivo di accertare le cause per cui il campione paralimpico perse il controllo del velocipede andando a sbattere contro un tir che procedeva in direzione opposta, rimanendo gravemente ferito.

Vangi, professore di progettazione meccanica e costruzione di macchine al Dipartimento di ingegneria industriale dell'Università di Firenze, tra i maggiori specialisti in infortunistica stradale, secondo quanto riferisce l'AdnKronos, oggi si è recato nella caserma dei carabinieri di Pienza dove si trova l'handbike che è sequestrata subito dopo l'incidente. Il perito ha analizzato il mezzo per verificare eventuali difetti di costruzione o guasti sopravvenuti all'handbike. Dovrà anche accertare la sua omologazione per la prevista circolazione su strada.

Il mezzo ciclabile è stato sottoposto ad una puntuale campagna fotografica. A Vangi la Procura senese ha chiesto di accertare "la dinamica" con cui si è verificato l'impatto tra l'handbike di Zanardi e l'autocarro guidato da Marco Ciacci, 44 anni, trasportatore residente a Castelnuovo Berardenga (Si), al momento l'unico indagato "per atto dovuto", come hanno ribadito più volte i magistrati. Il perito dovrà fare anche una valutazione del manto stradale della provinciale 146 tra Pienza e San Quirico, dove si è verificato l'incidente. Per questo il consulente del pm Serena Menicucci ha fatto un sopralluogo sul luogo dell'impatto e ha realizzato una sequenza fotografica del tratto di strada percorso da Zanardi.