di Roberto Borgioni
Le spiagge della Maremma oggi sono come una Siena bis, viste le migliaia di senesi che in questi giorni di agosto sono in vacanza tra Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto e l’area di Fonteblanda. Per questo, l’operazione ’GiovaniSivaccinano’, che porta in camper operatori e volontari dell’Asl Toscana Sud Est in un tour itinerante in riva al mare per ampliare la campagna vaccinale e sta ottenendo un grande successo, riguarda direttamente anche il nostro territorio, anche se a Siena il mare non c’è.
Molti ragazzi residenti in provincia di Siena, anche se i dati non sono ancora ufficiali, hanno scelto di difendersi con il vaccino dall’attacco del Covid pur essendo in vacanza. Nella prima tappa di Follonica, ad esempio, le 150 dosi previste non sono neanche bastate: è stato necessario aggiungerne altre 50 per fare fronte a tutte le richieste arrivate a volontari e operatori dell’Asl Sud Est impegnati nella campagna.
"Siamo qui, anche in spiaggia, perchè il vaccino è l’unica possibilità per ritornare ad una vita normale – ha spiegato Simona Dei, direttore sanitario Asl Toscana sud est – per questo vogliamo portarlo il più vicino possibile alle persone e ai più giovani. Nei prossimi giorni proseguiremo in altre località della costa maremmana, dove sarà possibile prenotarsi e avere la possibilità di fare il vaccino in caso ci siano dosi disponibili". "C’è bisogno di queste iniziative, c’è necessità di dare la possibilità ai giovani di vaccinarsi subito – le ha fatto eco Bernard Dika, consigliere del presidente Giani per le politiche giovanili – e anche i non giovani possono presentarsi perchè ogni vita per noi è importante".
La reazione dei tanti ragazzi che si sono presentati ai gazebo è stata praticamente a una sola voce: "Abbiamo trovato questa proposta perfetta, veloce e pratica, così l’abbiamo sfruttata subito. Molti di noi si volevano vaccinare e questo è stato il modo più semplice".
"Nove ventenni su 10 hanno già deciso di vaccinarsi (il 57% è già vaccinato con prima dose), dando una grande lezione a chi li ha dipinti, per mesi, come irresponsabili – ha aggiunto il consigliere Bernard Dika – In spiaggia convinceremo i genitori dei minorenni, che hanno già aderito al 44%, e i trentenni, fermi al 72% di adesione. La Regione Toscana è tra i giovani, pronta a chiarire dubbi. Andremo direttamente sulle spiagge e nei luoghi di aggregazione con gli operatori sanitari. Spiegheremo, rassicureremo e vaccineremo direttamente. Lo avevamo promesso una settimana fa e oggi è realtà. È il momento di fare la differenza".