Turismo a livello pre-covid. Tutto esaurito per Capodanno

SAN GIMIGNANO San Gimignano sembra tornato ai tempi migliori quanto a numero di visita...

Turismo a livello pre-covid. Tutto esaurito per Capodanno

Turismo a livello pre-covid. Tutto esaurito per Capodanno

San Gimignano sembra tornato ai tempi migliori quanto a numero di visitatori e di presenze alla riscoperta della città delle torri in punta di piedi. In un periodo di calma, senza i flussi estivi, quando molti chiudono per ferie oppure per riqualificare. Durante il ponte dell’Immacolata tanti visitatori e, anche se non c’è stato il "completo", ci siamo andati molto vicino. Lo dicono gli operatori del settore dell’accoglienza che sono ’misurano’ la febbre del turismo dentro e fuori le mura. Turismo e San Gimignano sono un binomio vincente da sempre. A ribadirlo sono gli stessi addetti ai lavori per voce del presidente dell’Associazione che li riunisce, Alessandro Sabatini.

Presidente allora siamo tornati sul binario giusto in questo inizio di stagione invernale ?

"Posso confermare un’ottima percentuale di presenze fra l’80 e il 90% di occupazione delle strutture. Siamo ottimisti. La tre giorni della Immacolata è stato un buon biglietto da visita. Dal Degusta in Jazz Winter Session 2023, che ha messo sul palco della loggia in piazza duomo sei gruppi jazz in una tre giorni da applausi, alla fiera dell’enogastronomia, ai mercatini del biodistretto, poi la castagnata dei Cavalieri di San Fina in piazza hanno fatto il resto. E’ stato insomma un buon avvio di stagione d’inverno".

Le previsioni di Natale e Capodanno ?

"Per quanto riguarda il fine anno le prenotazione stanno arrivando ed alcuni alberghi sono già al completo. Comunque abbiamo una buona percentuale di occupazione anche fuori dal centro storico. Quindi prevediamo la piena occupazione nel periodo".

La stagione 2024?

"Le previsioni della prossima stagione sono buone e stanno arrivando molte prenotazioni dall’estero, siamo in linea con i numeri precovid. Da considerare che le prenotazioni per buona parte arrivano nei mesi da gennaio a marzo".

Romano Francardelli