REDAZIONE SIENA

Tuffo nei canaloni del Farma Malore fatale per un 67enne

Gorelli, che viveva a Grosseto, era arrivato lì con un gruppo di amici. I sommozzatori dei pompieri hanno recuperato il corpo in fondo al fiume.

di Laura Valdesi

MONTICIANO

Una giornata tutti insieme, a fare il bagno nei canaloni del fiume Farma. Un luogo splendido, in mezzo al verde, tra Monticiano e Torniella, che segna il confine tra le province di Siena e Grosseto. Rocce e cascatelle di acqua si aprono davanti agli occhi dei turisti e dei tanti appassionati di queste zone impervie ma uniche. Una specie di ’mare’ per chi vive nella zona.

Qui si era recato ieri un gruppo di amici e parenti per fare il bagno e trascorrere qualche ora al fresco. Ma quello che doveva essere un momento di spensieratezza, si è trasformato in tragedia. Un uomo di 67 anni, infatti, Fausto Gorelli, originario di Roccastrada ma residente a Grosseto, si sarebbe trovato in difficoltà dopo essersi tuffato, accusando forse un malore. Anzi. E’ stato necessario l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco per tirarlo fuori dal fondo del canalone dove era rimasto.

A dare l’allarme sono stati gli amici attivando subito il 118, poco prima delle 11, dopo aver tentato disperatamente di tirarlo fuori dall’acqua. Sul posto anche l’ambulanza della Misericordia di Monticiano, quindi i carabinieri della stazione di Monticiano e poi sono giunti anche i colleghi Forestali a dare man forte. Ben presto in paese si è diffusa la notizia della persona inghiottita dall’acqua del Farma.

Una corsa contro il tempo. I vigili del fuoco del comando di Siena, con l’aiuto dell’elicottero Drago 71 del reparto volo di Cecina, con a bordo anche personale specializzato sommozzatore, dalle 11 si è recato ai canaloni per recuperare il corpo dell’uomo dal fondo del fiume che in quel tratto raggiunge anche i quattro metri. Il sindaco di Monticiano Alessio Serragli si è recato personalmente sul posto dove poi è giunto anche il figlio del 67enne. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso avvenuto per cause naturali. La salma comunque è stata portata alle Scotte, sarà eseguita probabilmente la visita esterna.

Gorelli era molto conosciuto nel mondo del calcio maremmano. Ha vestito tra l’altro le maglie dell’Orbetello in serie D e del Torres quando era calciatore. E una volta appese le scarpette al chiodo ha allenato squadre come Alberese e Roselle. Ma era molto legato anche al Grosseto di cui era tifoso. Tanti i messaggi di cordoglio sui social per Gorelli che era conosciuto ed apprezzato per le sue doti umane, oltre che sportive. Montepaschino, adesso era in pensione.