Tls, vertici in commissione. Attesa per il tavolo di pace

Sul futuro del Biotecnopolo tutti zitti in vista del summit convocato il 24 aprile

Tls, vertici in commissione. Attesa per il tavolo di pace

Tls, vertici in commissione. Attesa per il tavolo di pace

L’interrogazione sul piano industriale di Tsl presentata da Forza Italia-Udc-Nuovo Psi con ’Le Biccherne’ (Cortonesi e Pucci), riaccende le polemiche sul bilancio di Toscana Life Sciences. L’azzurra Lorenza Bondi ha ricordato "la richiesta fatta dalla maggioranza di azzerare i vertici di Tls" per i problemi economici rilevati, evidenziando poi "il supporto arrivato dalla Fondazione Mps con la cessione delle sede a Tls tramite usufrutto per 16 anni": "Il valore economico di tale operazione è di circa 8 milioni di euro – ha detto Bondi –. Era stata chiesta la presentazione del piano industriale per metà marzo, ma tutto è slittato di tre mesi: servono chiarimenti e maggiori controlli da parte della Fondazione Mps verso Tls".

Il vicesindaco Michele Capitani ha evidenziato: "La Fondazione Mps ha richiesto a Tls un piano industriale. Il Comune chiede un utilizzo oculato delle risorse pubbliche per non ripetere errori come Siena Biotech". Poi l’affondo: "Tls è a prevalente partecipazione regionale, sarebbe opportuno che intervenisse la Regione a ripianare le perdite, senza scaricarle sulla città. Questo costume per cui interviene la Fondazione Mps in via quasi esclusiva, non è condiviso dall’amministrazione". Intanto sono stati convocati in Commissione Affari generale i vertici di Tls: l’audizione è prevista la prossima settimana. Appuntamento che rischia di accavallarsi con il tavolo della tregua sul Biotecnopolo. Dopo la fiammata iniziale e l’appello del sindaco Nicoletta Fabio per lavorare tutti in nome del bene di Siena, le divisioni si sono cristallizzate. L’intervista a La Nazione del fondatore di Vismederi, Emanuele Montomoli, invitato all’incontro ma forse costretto a disertarlo dopo lo spostamento al 24 aprile, ha gettato sul tavolo altri argomenti di discussione.

Meglio far calmare le acque, come stanno facendo sia il sindaco Fabio, sia le aziende della rete Prmetheus, sia i vertici di Tls che del Biotecnopolo. Soprattutto il direttore scientifico Rino Rappuoli, che ha intenzione di partecipare al tavolo. Anche per chiarire diversi aspetti che sono stati coperti dal rumore di fondo delle politiche governative e delle divergenze tra imprese.

L’importante è che non si perda un’occasione per spiegare alla città e a chi la governa lo stato dell’arte di un progetto che può marcare il futuro di queste terre. Recriminare dopo e lanciarsi accuse su chi ha sprecato un’opportunità importante, non servirà a nulla. Tantomeno a Siena.