Tiro con l’arco, occasione d’oro "La Coppa Italia si terrà qui"

Abbadia diventerà vetrina nazionale dal 15 al 26 luglio del prossimo anno. Il sindaco ringrazia la federazione. Arriveranno 500 tra allenatori e tiratori

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di Massimo Cherubini

La Coppa Italia delle Regioni di tiro con l’arco del prossimo anno si terrà ad Abbadia San Salvatore. E’ inserito nel calendario delle gare del prossimo anno deliberato dalla Fitarco, la federazione italiana di tiro con l’arco. Tante le manifestazioni sportive di questa disciplina. Ma la più importante è proprio quella della Coppa Italia delle Regioni che si terrà ai piedi dell’Amiata nel fine settimana del 15-26 luglio del prossimo anno.

"Apprendiamo con enorme soddisfazione la scelta fatta dalla Fitarco per le gare di tiro con l’arco sicuramente tra le più importanti, forse la più importante del calendario. La scelta segue alla iniziativa che abbiamo ospitato lo scorso anno. Un grazie ai dirigenti della Federazione, un grazie sincero all’ingegner Gino Antonio Focacci , presidente della società che organizza questi eventi".

Due le specialità della categoria: il Tiro di Campagna e il Tiro di Targa. Sedici tiratori per ognuna delle venti regioni presenti al campionato.. Una parte delle gare agonistiche, quelle del "tiro di campagna" si svolgeranno allo stadio comunale, le altre in aree che devono ancora essere definite. Un grande appuntamento sportivo -lo scorso anno il successo è stato ottenuto per il campionato italiano di "Tiro di Campagna, competizione importante ma forse un po’ meno della Coppa delle Regioni- che richiama tanta gente ad Abbadia San Salvatore. "Le nostre gare -dice Gino Antonio Focacci, pluricampione italiano, detentore del record mondiale, categoria junior, nel 1973, hanno un ottimo seguito. Direi crescente, perché il tiro con l’arco è una disciplina che quanto ben inquadrata la si apprezza molto. Dopo la pausa di quest’anno torniamo ad Abbadia San Salvatore dove abbiamo già riscontrato grande disponibilità e qualità organizzativa".

Almeno cinquecento, tra tiratori, allenatori e staff, che soggiorneranno negli alberghi non solo di Abbadia San Salvatore ma anche di altri paesi della zona. Infatti oltre agli "addetti ai lavori", ovvero alla manifestazione, sono attesi anche tanti sostenitori dei tiratori delle venti regioni. Una programmazione a lungo raggio per quello sviluppo del turismo sportivo sul quale gli amministratori di Abbadia San Salvatore credono moltissimo. Fino ad ora la "Cittadella dello sport" ha ospitato molti atleti che praticano discipline sportive e anche diversi campioni internazionali.