Tariffa sui rifiuti, mezzo milione di ’sconto’

Il Comune investe 500mila euro e abbassa il costo del servizio per famiglie e imprese. "Cifra importante, vogliamo aiutare la ripresa"

Migration

Mentre il governo studia il modo di contenere gli effetti degli annunciati aumenti delle bollette energetiche, il Comune di Colle ha già deciso come mitigare l’impatto su famiglie e attività economiche del previsto aumento dei costi per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Lo farà con un piano di esenzioni, agevolazioni e sconti sulla tariffa Tari per circa 370mila euro, ai quali vanno aggiunti altri 120mila euro fra contributi governativi e fondi propri, che portano il totale delle somme destinate ad alleviare gli effetti che il caro rifiuti in arrivo avrà sui bilanci familiari e aziendali, a sfiorare il mezzo milione di euro.

"E’ una cifra importante – afferma l’assessore al bilancio Stefano Nardi – possibile grazie alle risorse proprie del bilancio comunale ed ai trasferimenti statali. Una somma ingente di fondi, a cui si aggiungono quelli che l’amministrazione comunale ha già stanziato per il piano estate, a sostegno delle attività economiche e della ripresa della socialità e della vivibilità cittadina. Abbiamo deciso di sostenere famiglie e imprese, riconoscendo sconti e agevolazioni maggiori rispetto a quanto era stato fatto nel 2020 – prosegue sintetizzando le azioni che verranno intraprese – Saranno esentati totalmente dal pagamento della Tari i nuclei familiari con Isee fino a 8.265 euro, aumentando così la platea dei beneficiari rispetto al 2020. Inoltre, a tutte le famiglie colligiane verrà riconosciuta una riduzione del 7 per cento della parte variabile della tariffa. Il bando rivolto alle famiglie con esenzione Isee per raccogliere le domande, scadrà il 30 settembre".

Per quanto riguarda le utenze non domestiche, anche grazie alle risorse destinate dal governo verranno riconosciute riduzioni in bolletta in ragione del periodo di chiusura imposto dalle misure di contenimento della pandemia. "Oltre che confermare le riduzioni dello scorso anno – conclude l’assessore – per il 2021 saranno riconosciuti sconti anche sulla parte fissa delle bollette, da un minimo del 15 ad un massimo del 45 per cento di riduzione: in particolare, verranno riconosciute più riduzioni alle aziende del settore alberghiero, turistico ricettivo e della ristorazione, nonché a quelle attive nei servizi alla persona, come estetisti e parrucchieri, ed ai negozi di vicinato".

Alessandro Vannetti