Stelle in terra, luce sul Pavimento del Duomo

Riscoperto uno dei tesori più belli della Cattedrale. Il rettore dell’Opera Minnucci: "Boom di prenotazioni, c’è desiderio di spiritualità"

"Come stelle in terra", è tornato a svelarsi ieri uno dei tanti tesori custoditi in Cattedrale, quello che negli ultimi anni è diventato un fenomeno di straordinario richiamo. Il pavimento del Duomo sarà interamente visibile fino al 31 luglio, poi l’inevitabile pausa che andrà a coincidere con il Palio di agosto, quando sarebbe impossibile tutelare questo capolavoro. Poi dal 18 agosto al 18 ottobre il pavimento sarà nuovamente scoperto.

"Siamo all’inizio di una vera e propria ripartenza del Paese – spiega il neo rettore dell’Opera del Duomo, Giovanni Minnucci –, malgrado le note limitazioni dovute alla pandemia e alla gravissima crisi bellica che interessa il nostro continente. Malgrado ciò i segnali sono ottimi: i numeri delle prenotazioni ci dicono che siamo tornati a quelli di due anni or sono. Secondo me c’è anche un gran desiderio di spiritualità e di tornare alla vita sociale".

Già ieri in molti hanno colto l’occasione di visitare lo straordinario percorso che si snoda tra i marmi della Cattedrale, approfittando di un’opportunità che si somma agli altri capolavori, dal pulpito di Nicola Pisano alla Libreria Piccolomini affrescata dal Pinturicchio, giusto per citare due meraviglie imperdibili. Nel 2019 furono 700mila i visitatori in Duomo durante la scopertura del pavimento da agosto a ottobre. Ora, dopo i due anni della pandemia, il ritorno ai grandi numeri, con l’iniziativa che prende il via praticamente in parallelo con il Palio della ripartenza.

"Il legame della città con la sua Cattedrale è plurisecolare, compreso ovviamente, il Palio dell’Assunta – spiega Minnucci –. Tornare a vivere le nostre tradizioni secolari, inserendole nel suo tessuto storico-sociale e spirituale che ha sempre caratterizzato la storia della città: questa, ritengo, possa essere la base per la ripartenza, con lo sguardo volto con speranza al presente e al futuro".

Come di consueto, la scopertura è stata accompagnata da un’intensa campagna di comunicazione anche sui principali media nazionali. "Il compito che abbiamo è di comunicare correttamente – osserva Minnucci –, illustrando le bellezze che i nostri progenitori ci hanno lasciato, affinché tutti possano goderne, sempre tenendo presente che chi viene a visitarci entra in luoghi quasi sempre sacri e delicati, che richiedono cura continua, grande attenzione e rispetto. Il nuovo vertice dell’Opera del Duomo è al lavoro anche per affrontare "alcune problematiche in atto, il cda è impegnato nella loro risoluzione. Contestualmente, però, stiamo impostando anche alcune iniziative culturali e scientifiche per la seconda parte dell’anno e per il 2023. In ogni caso abbiamo non pochi restauri cui metter mano. Il tema, però, è all’ordine del giorno in prospettiva futura". Prenotando la visita al pavimento della Cattedrale, sarà possibile avere sul proprio smartphone l’audioguida gratuita del complesso del Duomo o richiedere una visita guidata. Con il QR Code presente su tutto il materiale informativo si potrà inoltre accedere alla Cattedrale, evitando le code in biglietteria, presentandosi direttamente agli accessi dei musei. Un’occasione importante soprattutto nei giorni di grande affluenza, quando in molti prendono d’assalto il complesso Duomo-Museo dell’Opera.