Simone Inzaghi ha detto sì a Gaia. La sposa è arrivata in carrozza

Al matrimonio dell’allenatore della Lazio anche il presidente Lotito

Gaia Lucariello, avvolta in uno splendido abito bianco, è arrivata in carrozza

Gaia Lucariello, avvolta in uno splendido abito bianco, è arrivata in carrozza

Montalcino (Siena), 2 giugno 2018 - La sposa è arrivata in carrozza. Abito bianco. Bellissimo. Una dei momenti più emozionanti del matrimonio vip che si è celebrato oggi nella chiesa Dell’Amorosa del Castello Banfi a Montalcino, fra l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi e l’imprenditrice Gaia Lucariello. Una cornice da favola, in una minuscola chiesa messa proprio all’inizio del viale di cipressi che conduce al Castello. E, come nelle favole, la sposa non poteva che arrivare in carrozza.

Un matrimonio in forma strettamente privata con un servizio d’ordine discreto e cordiale ma assolutamente fermo nel proposito di tenere distanti chiunque non fosse invitato. Telecamere comprese perché l’esclusiva delle nozze se l’è aggiudicata un noto settimanale.

I testimoni di nozze sono stati per lo sposo il fratello Pippo che per essere presente si è sottoposto a un vero e proprio tour de force; infatti terminato l’allenamento di rifinitura del Venezia (che sta cercando di vincere i playoff per salire in serie A) è salito su un aereo privato per raggiungere Siena e da qui in auto a Montalcino. Per lui solo la cerimonia visto che è poi ripartito per Venezia dove domani affronterà il Perugia. Per la sposa invece la testimone è stata Alessia Marcuzzi. C'era anche il presidente della Lazio Lotito con buona parte della dirigenza.

A celebrare le nozze è stato don Vittorio Trani, padre spirituale della Lazio Calcio e cappellano del carcere di Regina Coeli.