
Siena non dimentica Forziero e Campanile Cerimonia 33 anni dopo
Siena non dimentica Mario Forziero e Nicola Campanile, i due carabinieri uccisi 33 anni fa nel cuore della città e decorati con la Medaglia d’Oro al valore civile. In loro memoria, ieri mattina è stata celebrata una messa dal cardinale Augusto Paolo Lojudice e dal cappellano militare don Pietro Folino Gallo presso la Chiesa di San Girolamo – affollatissima nell’occasione -, alla quale hanno partecipato il prefetto Matilde Pirrera, i vertici delle forze dell’ordine, i familiari delle vittime (c’era anche Marco Cordone), il presidente della Provincia, David Bussagli, il sindaco, alla prima uscita ufficiale in fascia tricolore, Nicoletta Fabio, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e i Carabinieri di Siena con il comandante provinciale, Angelo Pitocco. Le autorità civili e militari hanno poi proseguito in corteo verso il luogo dell’eccidio, dove è posto il memoriale dei due Carabinieri, in Piazza della Lizza. Il picchetto d’onore dell’Arma ha preceduto la deposizione di due corone d’alloro, a sempre grata memoria dei due giovani componenti della Radiomobile di Siena caduti durante un inseguimento sotto i colpi di pistola di Sergio Cosimini.