Bottiglie di birra e rifiuti agli Orti del Tolomei
Siena, 19 aprile 2021 - Una vigilessa spinta in terra e finita al pronto soccorso mentre cercava di identificare una persona. La ripresa della malamovida con assembramenti nei parchi pubblici, a partire dagli Orti del Tolomei. E l’inciviltà che riprende a galoppare anche in altre zone, come piazza del Mercato, non appena soffia il vento della riapertura stile ‘tana libera tutti’ dopo mesi di stop and go per la pandemia. Spezzoni di un film ’trasmesso’ a Siena nel fine settimana che ha infiammato in social, divisi fra chi bacchetta quanti temono il riaccendersi dei contagi con le riaperture e quanti invece apprezzano la ritrovata libertà. Soprattutto i giovani. L’episodio più grave è accaduto sabato alle 18.25.
Il comandante della Municipale Cosimo Tafuro già da qualche settimana ha varato con il Comune controlli in borghese per frenare i comportamenti incivili nel centro storico che sfregiano il decoro. Uno dei luoghi tenuti sotto la lente è piazzetta Mori, salita di recente alla ribalta della cronaca perché trasformata in un bagno pubblico. La pattuglia in borghese ha trovato qui due uomini che facevano i loro bisogni. Basta passare la mattina in Calzoleria per avvertire un forte odore di urina anche se viene pulito di buon’ora. Così gli agenti si sono qualificati, chiedendo loro i dati per identificarli. Uno ha fornito subito le generalità, l’altro invece, uno straniero, compreso probabilmente che sarebbe scattata la sanzione, si è divincolato e per fuggire ha buttato in terra la vigilessa in borghese. Il suo collega l’ha inseguito ma c’erano molte persone sia in Calzoleria che in centro sabato sera per cui è riuscito a dileguarsi. Intanto l’agente veniva soccorsa e portata al pronto soccorso delle Scotte dove è stata giudicata guaribile in 15 giorni. Adesso è caccia all’uomo che, grazie alla rete di telecamere, dovrebbe avere le ore contate. Oltre alla multa per aver violato il Regolamento comunale e a quella per il fatto che non indossava la mascherina, rischia anche la denuncia all’autorità giudiziaria. Anche in piazza del Mercato sono state segnalate persone nei punti più nascosti a fare i loro bisogni. Con la bella stagione e l’annuncio delle riaperture, i giovanissimi sono poi tornati a darsi appuntamento agli Orti del Tolomei. Per bere una birra e mangiare patatine, una sorta di aperitivo fai da te lontano da occhi indiscreti. A confermare la bisboccia ieri anche le bottiglie vuote, i bicchieri di plastica, alcuni nuovi di zecca, lasciati nell’erba. Le buste dei supermercati dove tutto era stato acquistato. Persino gli scontrini dove si leggeva cosa avevano comprato. Al di là del fatto che gli assembramenti sono vietati, perché ridurre in queste condizioni gli Orti del Tolomei? Cosa succederà quando ci sarà la bella stagione e la zona gialla, si chiedevano tanti ieri mattina in giro con il cane. Che guardavano incuriositi anche il gruppo di giovani che, con l’uso dei tappetini, facevano ginnastica. L’attività fisica è consentita senza indossare le mascherine mantenendo due metri di distanza.