
Servono oss e infermieri . Pesa il turn over
Tra le assunzioni da graduatoria frutto di un concorso per il 2024, si legge nel Piano del fabbisogno triennale, sono previste quelle per coprire il turn over del personale sanitario dirigenziale in settori caratterizzati da un’importante sofferenza organizzativa e tese a garantire le attività di recupero delle liste di attesa. Quelle poi del comparto per assicurare, anche in questo caso, il turn over del personale del ruolo sanitario, quelle delle figure tecniche e amministrative necessarie a garantire gli investimenti previsti dal Pnrr da assegnare per il potenziamento del dipartimento tecnico.
"Sulla base delle indicazioni regionali questa Azienda nel corso del 2021 – si legge ancora – ha progressivamente ridotto il numero delle unità di personale presenti in servizio con particolare riferimento al profilo di Cps (collaboratore professionale sanitario) infermiere che aveva registrato un incremento importante delle assunzioni nel periodo 2020-prima metà 2021". Dunque con il covid. Ma adesso l’Azienda presenta incrementi di attività a cui si aggiungono altre cessazioni di infermieri "che rendono necessario un reintegro urgente delle unità mancanti ed un incremento degli infermieri in servizio, perlomeno per l’anno in corso, pena il blocco dei servizi". Il documento rileva poi che nel corso del triennio 2024-2026 è programmata una rivalutazione "delle dotazioni di personale inquadrato nel profilo Oss sostenendo nel frattempo i servizi con assunzioni a tempo determinato". Riferendosi all’area della dirigenza, pesa il turn over "ancora da coprire – recita il documento nella parte conclusiva – tenuto conto delle procedure concorsuali e/o di mobilità in corso. Tra questi si segnala l’area della Chirurgia generale, dell’Anestesia e Rianimazione, la Neuroradiologia e i settori coinvolti nelle attività legate ai trapianti complessivamente intese".
La.Valde.