Selva, fari accesi sui big ’Osserva’ anche Scompiglio. Causarano: "I giovani?. Una tradizione vittoriosa"

Il neo capitano di Vallepiatta non si sbilancia sulle possibili mosse "Partiamo ovviamente da Tittia, non vogliamo interrompere questo legame".

Selva, fari accesi sui big ’Osserva’ anche Scompiglio. Causarano: "I giovani?. Una tradizione vittoriosa"

Selva, fari accesi sui big ’Osserva’ anche Scompiglio. Causarano: "I giovani?. Una tradizione vittoriosa"

Anche gli occhi di Andrea Causarano erano puntati su di lui. Addosso a Scompiglio, fantino che, nello scacchiere delle Contrade ad ora sicure di correre, sta catalizzando le strategie. E le attenzioni. Comprese quelle del neo capitano della Selva, Causarano appunto, che insieme allo staff martedì a Mociano guardava Scompiglio (unitamente ad un nutrito gruppo di colleghi, sia chiaro) dopo essere sceso da cavallo. Intorno a lui il Bruco e naturalmente Valdimontone, entrambe le Contrade sono sul tufo il 2 luglio. Ma vicino al fantino anche la Torre, seppure squalificata, unitamente a dirigenze che tessono altre strategie ma sanno bene che dal rapporto con un big come Scompiglio non si può prescindere.

Capitano, il refrain di questa stagione è ’cerchiamo i giovani’ ma l’interesse è sempre focalizzato sui super big?

"La Selva è una Contrada aperta, abbiamo la fortuna di non avere rivali e di avere anche vinto l’ultimo Palio corso. Questo ci apre a tante scelte".

Sentiamo.

"Partiamo ovviamente da Giovanni (Atzeni, ndr) perché è quello che ci ha portato gli ultimi tre successi. Ci lega tanto a lui, non vogliamo certo interrompere questo rapporto. Per il resto poi, nell’ipotesi che lui non venga nella Selva, ci guardiamo intorno per capire se esistono soluzioni presenti, di vecchia data oppure nuove".

Causarano non si sbilancia. Ma torno a Scompiglio: lo stava osservando con attenzione.

"Ammiravo il suo fisico scultoreo messo in mostra ormai da tempo. Lo conosco quasi da venti anni".

Ma fra i giovani si è già visto qualcosa di interessante in questi primissimi appuntamenti?

"Ancora è presto, poi anche io sono al debutto, un po’ rugginoso".

Un esordiente di lusso, direi.

"(Ride, ndr) Tornando ai giovani, come ho già detto, alla Selva piacciono anche perché abbiamo una tradizione di debuttanti vincenti. Bastiano il 3 luglio 1978 su Urbino de Ozieri, per esempio, Sgaibarre su Zodiach il 2 luglio 2003".

Laura Valdesi