Sanità, Mps e strade: Giani cerca voti a Siena

Il candidato alla presidenza della Regione: "Riqualificare il Policlinico e la medicina territoriale, più collegamenti. Esaltare il ruolo di Mps"

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Sanità pubblica, Mps e collegamenti su ferro e gomma: questi i cavalli di battaglia con cui il candidato alla presidenza della Regione, Eugenio Giani, si è presentato alla città, affiancato dal consigliere regionale uscente Simone Bezzini e dai segretari Pd Andrea Valenti (provinciale) e Massimo Roncucci (comunale). Nel tour di Giani prima c’è stato un incontro con gli operatori della sanità, poi un pranzo veloce con amici di vecchia data, infine la visita a Tls.

A introdurre le linee-guida del programma elettorale, è stato proprio Bezzini, che ha annunciato: "La sanità ha bisogno di grande innovazione dopo il Coronavirus. In questa ottica l’Azienda ospedaliera è una risorsa fondamentale per il territorio e l’intera regione. Il percorso di riqualificazione, già avviato nella scorsa legislatura, deve quindi procedere. Giani può dare una spinta ulteriore alla modernizzazione delle Scotte". E sui disagi legati a Cup e liste d’attesa: "Ho preso contatti con le Direzioni aziendali affinché riportino al più presto la situazione alla normalità".

"La sanità pubblica in Toscana ha funzionato durante l’epidemia – ha rimarcato Giani –. Siena ha nelle Scotte un punto di riferimento così come negli ospedali di Poggibonsi, Abbadia San Salvatore e Nottola. Insieme completano la rete di 45 ospedali regionali". E poi: "Nei prossimi 5 anni ci concentreremo sulla ristrutturazione generale di Livorno e delle Scotte – ha proseguito Giani –: ci sono 250 milioni di euro da tradurre in unariqualificazione tale da garanire servizi d’eccellenza". L’idea è di aumentare anche il numero di Case della salute per integrarle con il servizi ospedalieri. E su Tls: "La Regione intende investire nel Distretto dell’industria farmaceutica che qui a Siena vanta professionalità d’eccellenza".

Quanto al futuro di Mps, il candidato alla Regione non ha dubbi: "Allungherei i tempi di vendita delle azioni statali perché serve una banca che sia un punto di riferimento territoriale, un supporto per gli investimenti pubblici in provincia. Mps deve diventare la struttura operativa dello Stato per mettere a frutto i finanziamenti ingenti in arrivo dal Mes. L’istituto di credito fu fondato nel 1472 e il suo ruolo va esaltato".

Infine il capitolo collegamenti. "Per Autopalio e Fi-Pi-Li intendo creare la Toscana Strade spa – è stato annunciato – in modo da evitare cantieri a singhiozzo e garantire la necessaria manutenzione. E’ poi necessario ultimare i lavori sui due lotti in Valdelsa e completare la Due Mari". E sulle ferrovie: "Servono interventi di elettrificazione e raddoppio sulla Firenze-Empoli-Siena, che necessita di un radicale ammodernamento – ha concluso Giani – inoltre vanno curati sia i collegamenti dell’alta velocità sia i percorsi regionali che studenti e pendolari fanno ogni giorno".