di Laura Valdesi
SIENA
Ruby ter, tutti assolti a Milano. Con il dispositivo letto dai giudici Tremolada-Gallina-Pucci, dopo poco più di due ore di camera di consiglio e sei anni di processo, sono crollate le accuse di corruzione in atti giudiziari, in primis per l’ex premier e leader di ForzaItalia Silvio Berlusconi per cui erano stati chiesti 6 anni e la confisca di oltre 10 milioni di euro. Un’assoluzione, dopo quella nel troncone senese della vicenda il 21 ottobre 2021 insieme a Danilo Mariani, pianista delle serate di Arcore, che arriva ora nel processo ’madre’ sul caso Ruby. Figura anche il nome di quest’ultima fra gli imputati assolti. Il "fatto non sussiste" poi per le cosiddette ex olgettine, da Francesca Cipriani a Barbara Guerra, da Alessandra Sorcinelli ad Elisa Toti, ad Eleonora De Vivo solo per citarne alcune.
La procura aveva chiesto condanne a pene in totale per circa 100 anni per 28 dei 29 imputati. Fra questi anche Simonetta Losi, moglie del pianista delle serate di Arcore, una figura di spicco del Pdl di cui è stata tra l’altro vice-coordinatrice provinciale a Siena, oltre che candidata a sindaco a Sarteano, dove abita. Per lei era stata chiesta la condanna ad un anno e 8 mesi per presunta falsa testimonianza: in questo caso ha prevalso l’estinzione del reato per prescrizione. "Prendo atto della sentenza – spiega Lucia Fanny Zoi che la difendeva con un collega e che ha svolto un grande lavoro grazie anche al team dello studio, in particolare Silvia Giovannelli –; ovviamente riteniamo ancora la signora Losi del tutto estranea alle vicende. Fra novanta giorni il deposito delle motivazioni". Losi era ieri mattina nell’aula bunker in attesa della decisione dei giudici di Milano. Ed è stata sempre accanto al marito nel Ruby ter senese dove Danilo Mariani è stato assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari e condannato invece per falsa testimonianza il 13 maggio 2021. I suoi avvocati Salvatore Pino e Lucia Fanny Zoi avevano a tale riguardo depositato appello, come l’ha fatto il pm Valentina Magnini però contro l’assoluzione di Berlusconi e Mariani per corruzione in atti giudiziari. Non è ancora stata fissata l’udienza a Firenze ma per la falsa testimonianza la prescrizione è ad un passo. "Auspichiamo che venga data in tale sede – conclude l’avvocato Zoi – una lettura corretta di quanto emerso in istruttoria e del contenuto degli atti".