"Ricordatevi del nostro valore anche nel periodo paliesco"

Documento dei priori per evidenziare alle istituzioni che la partecipazione ai riti non è scenografica

La tanto decantata funzione sociale delle Contrade, la loro partecipazione agli eventi della città, è sostanza e non forma.Tutto l’anno, anche quando c’è il Palio e gli animi si possono accendere. Messaggio garbato ma inequivocabile quello che il Magistrato ha lanciato in una nota alla procura. Com’è noto, nell’ultima indagine sui fronteggiamenti oltre al reato di rissa viene contestato anche quello di resistenza a pubblico ufficiale. Che ha lasciato di stucco le Contrade.

"La presenza dei nostri giovani alla celebrazione della giornata della legalità, culminata nella piantumazione di un olivo di fronte al Tribunale di Siena – scrive il Magistrato – vuole sottolineare ancora una volta il ruolo delle Contrade come strumento attivo nell’educazione delle nuove generazioni, come garanzia di coesione sociale, presidio del territorio, partecipazione attiva e capacità di autoregolamentazione. La partecipazione attiva alla vita delle Contrade costituisce per i giovani senesi una scuola di volontariato, una palestra dove esercitarsi al confronto civile, anche con le generazioni più anziane, e conseguentemente al rispetto delle regole sociali, scritte e non scritte. L’insieme delle Consorelle costituisce un unicum che quotidianamente e concretamente testimonia valori etici e culturali nel pieno rispetto delle norme vigenti, in collaborazione e come supporto alle Autorità presenti sul territorio. L’adesione delle Contrade a funzioni religiose e manifestazioni pubbliche non è una mera partecipazione scenografica, ma rappresenta la piena condivisione nel significato più profondo per ognuna di esse. Anche in questo caso, con la partecipazione dei nostri giovani a tale evento, abbiamo voluto ribadire l’impegno all’educazione alla legalità nello spirito espresso anche da Giovanni Falcone: ’Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini’. Confidiamo che le Istituzioni si ricordino sempre dell’essenza vera e profonda delle Contrade e che tengano in considerazione la funzione sociale che esercitano anche nel periodo paliesco, quando il senso di appartenenza può sfociare in una naturale animosità e in un impeto di emozioni contrastanti". A margine della cerimonia il prefetto Maria Forte, sollecitata invece sulla possibilità di effettuare il Palio Straordinario ha spiegato "che il sindaco deve eventualmente raccogliere l’adesione delle Contrade e in relazione ad esigenze normative e prescrizioni sanitarie, potrà essere valutato. Ma solo in prossimità, in un tempo ragionevole. Ora non sono in grado di dare un contributo utile"

La.Valde.