REDAZIONE SIENA

Riapre il Frantoio di San Gimignano

L’Oleificio Toscano della famiglia Morettini investe un milione di euro sulla struttura di Casa alla Terra

Tempo di raccolta delle olive e di "fettunta" in attesa dell’olio nuovo. Proprio dai vecchi racconti sono state aperte, cioè riaperte, le porte dello storico frantoio di Casa alla Terra oggi rinnovato e con sette nuovi dipendenti. La struttura, realizzata negli anni ’80 e rimasta in mano agli agricoltori del Chianti Geografico fino al 2015, era caduta nell’oblio. Era infatti rimasta chiusa per cinque anni. Ma oggi il frantoio di Casa alla Terra, finalmente torna a lavorare le olive: sono stati infatti acquistati in blocco terreno e fabbricato dall’Oleificio Toscano della famiglia aretina Morettini, di Monte San Savino, che da oltre 70 anni si occupa ed è presente con la sua esperienza nel settore dell’olivicoltura.

L’operazione finanziaria è stata sbloccata con il liquidatore fallimentare nominato dal tribunale di Siena. Con un investimento dei Morettini di oltre un milione di euro. Tanta roba. Soddisfazione degli olivicoltori locali che hanno ritrovato un punto di riferimento dopo che per anni le macchine si erano fermate e le olive raccolte avevano preso altre strade. In una zona che conta circa 800 ettari di oliveti riapre dunque un frantoio di nuova generazione, tecnologico all’avanguardia, con tutti i passaggi gestiti anche da remoto con una serie di interventi per l’estrazione, l’imbottigliamento e la conservazione dell’olio extravergine di alta qualità. Anche il nocciolo sarà riciclato per produrre calore, cioè il riscaldamento della struttura. Con l’obiettivo di raggiungere la lavorazione di 10mila quintali di olive ogni anno. "Vorrei ringraziare il sindaco Andrea Marrucci per disponibilità di aver portato a termine questa nostra operazione culturale e sociale – commenta Alberto Morettini, responsabile commerciale e marketing dell’Oleificio Toscano –. Abbiamo ridato vita, la seconda vita al Frantoio di San Gimignano. Si tratta di una struttura storica che necessitava di essere recuperata, riqualificata e riportata in funzione per tornare a disposizione dell’economia locale e di centinaia di olivicoltori di un territorio che, da secoli, è caratterizzato da una forte vocazione olivicola".

Il Frantoio sarà aperto tutto l’anno, con il progetto di portare le scuole, quando sarà il momento, a visitare la nuova, moderna e tecnologico struttura di Casa alla Terra.

Romano Francardelli