Reddito di cittadinanza, 5 furbetti scoperti a Chiusi: denunciati

Hanno dichiarato falsamente di essere residenti in Italia da almeno dieci anni percependo illecitamente dal 2019 ad oggi oltre 53mila euro

Carabinieri

Carabinieri

Chiusi (Siena), 21 settembre 2022 - Avrebbero dichiarato falsamente di essere residenti in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in maniera continuativa, allo scopo di ottenere il reddito di cittadinanza.

È quanto hanno scoperto i carabinieri nel corso di accertamenti che hanno portato alla denuncia per truffa ai danni dello Stato di cinque cittadini stranieri domiciliati a Chiusi, in provincia di Siena, due uomini e tre donne di età compresa tra i 33 ed i 70 anni. In totale, dal 2019 a oggi, avrebbero percepito illecitamente oltre 53mila euro in totale. L'attività investigativa è stata condotta tra il mese di marzo e quello di settembre 2022 dai militari della stazione di Chiusi Scalo in sinergia con il nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Siena, gli uffici territoriali dell'Inps, gli uffici anagrafe di numerose cittadine italiane ed acquisendo copiosa documentazione presso i Centri assistenza fiscale dei Comuni di Roma, Siena e Chiusi depositari delle istanze. Sono stati tagliati le posizioni di numerosi percettori del reddito di cittadinanza, verificando i requisiti richiesti. Gli esiti dei controlli sono stati segnalati alla procura di Siena e all'Inps per l'interruzione dell'elargizione del sussidio e per il recupero delle somme indebitamente percepite.

Maurizio Costanzo