Palio, Preziosa Penelope dà spettacolo anche a Ferrara

La regina del 'cappotto' nella Lupa correrà per San Paolo, montata da Francesco Caria

Prove a Ferrara

Prove a Ferrara

Ferrara, 27 maggio 2018 - Chiunque abbia assistito alle prove del palio di Ferrara, ieri pomeriggio, non si è stupito vedendo le evoluzioni tra i canapi di Preziosa Penelope, la cavallina (quotatissima) di San Paolo. Le impennate della regina dello storico 'cappotto' 2016 nella Lupa sono celebri. E hanno creato scompiglio, assieme alla riottosità di Bonantonio da Clodia (San Luca) a tenere la posizione. Si aggiunga il fatto che il canapo, dopo ben quattro partenze false, ha iniziato a sfilacciarsi. La prova generale, perciò, è stata appena un pro forma: la tensione non è mancata, per l’impossibilità di mantenere l’ordine di partenza, e l’esuberanza di alcuni cavalli.

Premesse a una gara che, oggi, si annuncia apertissima. Sulla carta, nessuno parte battuto. Ma la carta, al Palio, è fatta per essere appallottolata, stracciata. Ecco allora in un’ideale griglia Pusceddu (San Luca), Migheli (San Giovanni), Bruschelli (San Giacomo) e Caria (San Paolo) spartirsi la palma del superfavorito, con Topalli (San Benedetto), Chessa (San Giorgio), Coghe (Santa Maria in Vado) e Mereu (Santo Spirito) pronti al colpaccio. Dipenderà, e non poco, dalla mossa: sul verrocchio Davide Busatti è atteso da un compito difficile, già nelle prove sono iniziate le recriminazioni. Proprio perché le impennate di Penelope Preziosa, secondo qualcuno, sarebbero dovute essere sanzionate.