"Paziente di 90 anni per ore in attesa nell’ambulanza"

Lo sfogo del governatore della Misericordia di San Gimignano, Michele Bartaloni: "Arrivati alle 22 alle Scotte e tornati alle 6 di mattina"

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Otto ore in barella dentro l’ambulanza con la nonna di 90 anni in attesa al pronto soccorso Covid alle Scotte. L’amara esperienza si alza dalla tranquilla San Gimignano con protagonisti l’ambulanza di emergenza della Misericordia delle torri e la nonnina delle torri di 90 anni (sospetto Covid 19). Attivati e partiti da San Gimignano alle 22 di mercoledì per il pronto soccorso Covid delle Scotte e rientrati in sede alle sei di ieri mattina. Giovedì. In tutto 480 minuti. E quel che è peggio, vista la delicata situazione sanitaria di una pandemia che avanza solo a parlarne, tutto il vasto territorio di San Gimignano è rimasto scoperto dell’ambulanza di emergenza. Dunque "ieri sera e stanotte (ieri ndr) si è rivista la fila interminabile della ambulanze del territorio senese in lunghissima attesa di poter consegnare i pazienti che avevano a bordo".

Sono parole amareggiate del vice governatore della Miserciordia, Michele Bartaloni, volontario e soccorritore e responsabile dei servizi alla Mise ed è stato testimone diretto della lunga notte della befana e le ore trascorse in ambulanza con la nonnina di 90 anni che incerti momenti ci ha davvero, ricorda Michele, messi di buon umore".

"Ma è stato uno spettacolo mortificante – aggiunge ancora il vice governatore – per tutti quei pazienti che sono rimasti ore e ore su una barella in attesa di un posto letto. Con l’impegno di ore di mezzi salvavita quali sono le ambulanze trasformate in piccole camere d’ospedale, come contestimone diretto della situazione creatasi. Una situazione di disagio con il freddo umido della notte e i pazienti sulle barelle e con una fila di numerose ambulanze davanti e dietro a noi. Le Misericordie di Sarteano, Gaiole, Torrenieri, Siena, Poggibonsi ed altre hanno denunciato la stessa situazione nelle chat interne. Senza considerate l’effetto collaterale di non poco conto – aggiunge ancora il vice Bartaloni – che il territorio di San Gimignano è rimasto senza ambulanza di emergenza per ben otto ore, esponendo così l’intera popolazione al rischio di non essere soccorsa adeguatamente in caso di codici rossi". E questa è una valutazione da prendere non in seria ma di urgente considerazione.

Romano Francardelli