
"L’amministrazione sta valutando concretamente l’introduzione della figura del Garante per i diritti degli anziani". Così l’assessore ai servizi sociali,...
"L’amministrazione sta valutando concretamente l’introduzione della figura del Garante per i diritti degli anziani". Così l’assessore ai servizi sociali, Micaela Papi (foto), ha risposto all’interrogazione dei consiglieri del gruppo Forza Italia-Udc-Nuovo Psi, Lorenza Bondi e Marco Falorni. "Stiamo valutando – ha proseguito l’assessore Papi – l’introduzione di questa figura. E’ una scelta che riteniamo importante, capace di rafforzare il sistema di tutele e diritti nei confronti di una fascia di popolazione tanto numerosa quanto fragile, e che intendiamo approfondire anche grazie all’analisi del quadro complessivo delle esigenze rilevate".
E ancora. "Le problematiche relative alle persone anziane rappresentano una priorità per questa amministrazione, come ho avuto modo di ribadire in più occasioni. I dati demografici più recenti mostrano con chiarezza che il 27% della popolazione residente nel comune è costituito da over 65 e che il saldo naturale tra nascite e decessi registra un segno negativo di 376 unità. In un contesto come questo, è necessario sviluppare politiche e servizi mirati che promuovano il benessere e la qualità della vita delle persone anziane". Papi ha chiarito: "Il Comune fornisce i servizi in materia attraverso la Società della salute senese e l’Asp ‘Città di Siena’. I bisogni maggiormente segnalati ai nostri Servizi Sociali riguardano la progressiva perdita di autonomia, il bisogno di orientamento per i percorsi domiciliari, la solitudine e il disagio economico. A queste esigenze rispondiamo con la prossima attivazione del Punto unitario di accesso (Pua), che offrirà una valutazione congiunta sanitaria e sociale dei casi complessi. In questo contesto andrebbe a inserirsi il Garante".