Siena, 4 settembre 2019 - «Angelo Del Ticco aveva bevuto alcolici e in quel momento non era una persona lucida a causa dell'ingente quantità di alcol assunta». Lo ha detto l'avvocato Francesca Triaca, legale difensore dell'uomo accusato di omicidio volontario pluriaggravato della madre Marisa Tosoni, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì in una villetta di Cetona, nel Senese.
«Adesso stiamo aspettando i risultati degli esami ematici e tossicologici - prosegue l'avvocato -, oltre alle conclusioni del medico legale per capire le cause del decesso. Sicuramente il mio assistito è molto provato». «Tengo a precisare - ha aggiunto il difensore - che Del Ticco è stato collaborativo e già ieri ha risposto, ricostruendo l'accaduto» con gli inquirenti, ha concluso l'avvocato. Del Ticco adesso è detenuto nel carcere di Santo Spirito a Siena in attesa, nelle prossime ore, dell'interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo.