Comune, bilancio positivo. Il candidato Lucii non ci sta: "Dimostra solo incapacità"

L’aspirante sindaco della lista civica Vivi Poggibonsi spiega: "Ci voleva più coraggio, l’ingente quota di risorse poteva essere utilizzata per la città" .

Comune, bilancio positivo. Il candidato Lucii non ci sta: "Dimostra solo incapacità"

Comune, bilancio positivo. Il candidato Lucii non ci sta: "Dimostra solo incapacità"

Due letture differenti per lo stesso dato, relativo all’avanzo di 3,7 milioni di euro del Comune di Poggibonsi. "Conti a posto e un positivo bilancio di esercizio" ha rilevato l’amministrazione all’indomani dell’approvazione all’unanimità dei presenti in Consiglio comunale del rendiconto di gestione 2023. Valuta in altri termini invece il quadro Claudio Lucii , candidato sindaco della lista civica Vivi Poggibonsi: "Un consuntivo con un avanzo così alto dimostra solo l’incapacità dell’amministrazione di guardare al futuro della città", è la posizione espressa da Lucii. "Ci voleva più coraggio – aggiunge – nel programmare il piano triennale di investimenti". Lucii argomenta così la sua posizione: "Questa ingente quota di risorse poteva essere utilizzata per manutenzioni sul decoro urbano del centro, per esempio, o delle zone industriali o ancora degli impianti sportivi del Bernino e di Staggia Senese". In sostanza, sempre a giudizio del candidato sindaco di Vivi Poggibonsi, "l’amministrazione poteva scegliere e intervenire, vista la condizione di incuria in cui versano queste strutture, e si potevano anche migliorare i servizi per l’assistenza agli anziani e alle persone fragili. Si è preferito risparmiare queste risorse invece di metterle in circolo. Manca una visione di sviluppo della città", il commento finale del candidato sindaco di Vivi Poggibonsi. Che chiude così il suo intervento: "Tra l’altro risulta incomprensibile per i cittadini il motivo per cui adesso si stiano facendo asfaltature delle strade che non si sono viste in cinque cinque anni. Forse perché manca un mese e mezzo alle elezioni?". Il sindaco David Bussagli dal canto suo affida ai social il punto di vista dell’amministrazione: "Noi abbiamo sempre considerato un valore i conti in ordine. I numeri raccontano di una capacità di recupero delle imposte non pagate molto più alta di tanti altri comuni italiani, di un debito bassissimo, che è sceso in questi anni. E di una amministrazione che paga mediamente con oltre venti giorni di anticipo i propri fornitori, Soprattutto di una capacità di attrarre risorse europee, nazionali e regionali. Risorse che saranno cantieri nei prossimi anni. Scaricare sulle future generazioni i debiti è insopportabile ed è il contrario - termina Bussagli - della responsabilità e della visione di più lungo respiro". Paolo Bartalini