Muore a 84 anni Enrico Contorni, commercio a lutto

Confesercenti si stringe intorno alla famiglia "Merita di essere ricordato per il suo impegno"

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In paese era un istituzione e nel mondo del commercio lo conoscevano tutti per il suo impegno e le battaglie sociali sostenute negli anni. Per questo ieri la scomparsa a 84 anni di Enrico Contorni, ha gettato tutti nello sconforto. Nel 1963 Contorni aveva avviato con la moglie una attività di macelleria ben presto punto di riferimento per il paese, per il comprensorio e per i turisti che, soprattutto nel periodo estivo, frequentano la nostra zona grazie alla qualità dei prodotti messi in commercio. Confesercenti e la sede di Abbadia San Salvatore ci tengono ad esprimere la loro vicinanza alla famiglia di Contorni in queste ore di dolore.

"Nel tempo il testimone dell’attività – lo ricordano da Confesercenti – è stato raccolto dai figli; nel frattempo, Enrico Contorni è stato sempre molto attivo nell’attività sindacale, non solo nella tutela della categoria ma anche negli altri aspetti della vita del paese".

"Merita esser ricordato il suo impegno per la tutela dell’occupazione forestale alla fine degli anni ‘60, nella vertenza Amiata per la chiusura delle miniere metà anni 70, per l’opposizione alle centrali geotermiche negli anni ‘80".

Era una persona tanto determinata e caparbia nel portare avanti le istanze a tutela della sua categoria e dei commercianti quanto disponibile ad aiutare persone che si sono trovate in difficoltà. "Enrico è – lo ricordano ancora dall’associazione di categoria – stato accanto all’associazione finché la salute glielo ha permesso. Lascia un insegnamento che ha segnato l’azione della Confesercenti: “ben fatto è molto meglio di ben detto”.

"Da Confesercenti – concludono – e in particolare dalla sede di Abbadia alla quale era stato molto legato fin dalla sua nascita, un abbraccio alla moglie Silia, ai figli Roberto e Stefano ed a tutte le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo".