Municipale, gennaio di fuoco "Ora più vicini alle periferie"

Gli agenti del comandante Manganelli hanno svolto più di 600 controlli in 15 giorni "I senesi hanno risposto con responsabilità: adesso più uomini fuori dal centro"

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Mascherine, Green Pass e distanziamento? I senesi (per ora) stanno rigando dritto. Almeno questo è quello che emerge dai dati dei controlli eseguiti dal 1 gennaio a oggi dagli agenti della Municipale che, guidati dal comandante Marco Manganelli, hanno effettuato 45 controlli al giorno, due ogni ora. "I senesi – spiega Manganelli (nella foto) – stanno dimostrando di essere responsabili. Spesso giro in borghese, osservo come si comportano e non ho mai visto atteggiamenti deprecabili, al massimo piccole disattenzioni. Questa considerarazione è confortata da due dati: nel 2021 i nostri agenti hanno effettuato, sia per le attività in sede fissa che in area pubblica, controlli su 537 attività imprenditoriali e verificato 1.016 Green Pass. Sono state contestate 122 violazioni che hanno riconducibilità con le norme anti-Covid. Mentre nei primi 15 giorni del 2022 le attività si sono intensificate alle prime avvisaglie di recrudescenza della pandemia: controllate 675 persone e prese sotto esame 178 attività imprenditoriali. Ne è uscita una sola sanzione legata alle norme anti-Covid".

L’enorme mole di controlli è stata resa possibile anche all’ingresso in servizio di 10 nuovi agenti. "Ci hanno consentito di ampliare il raggio non solo in chiave Covid. Stiamo ricostituendo con frequenza controlli in zone del centro che prima avevano una cadenza solo settimanale". I numeri delle verifiche calate in campo non sono bassi, considerato l’organico, circa 1 agente ogni mille abitanti: 62 in tutto oltre a meno di 10 istruttori direttivi. "Si tratta però di una cifra che non tiene conto della grande fluttuazione della popolazione universitaria di Siena e dei turisti che fanno gonfiare i numeri delle persone presenti in città. Presto entreranno altre unità". L’obiettivo di Manganelli per il 2022: controlli ancor più capillari in periferia sul fronte sicurezza. "Si tratta di un obiettivo concertato con l’assessorato: abbiamo già iniziato a mettere in campo attività di carattere gestionale e organizzativo per i quartieri perifierici. Stiamo tornando con frequenza nella zona di Taverne d’Arbia e Isola: questo è un passo propedeutico al progetto che prevede una rotazione frequente fuori dal centro". Ma la missione non è semplice: i controli Covid assorbono tantissime energie. "Basti pensare che dal lunedì al sabato impieghiamo due agenti per 4 ore al giorno per servizi mirato ai terminal dei bus". Quelli destinati in tutto a vigilare su Green Pass e comportamenti corretti invece sono fra le 18 e le 20, in servizio su due turni. "L’altro grosso impegno degli agenti riguarda l’infortunistica stradale". Anche se qui i numeri sono confortanti.

"Nel 2019 abbiamo registrato 522 sinistri, mentre nel 2020 solo 302, con un crollo legato alle restrizioni sulla circolazione. Nel 2021 il numero è salito a 386 ma ampiamente al di sotto della cifra che ha preceduto la pandemia". Appena superato il picco della variante, l’obiettivo della Municipale è dare il via al piano periferie. "Sarà un impegno che non tralasceremo, la vicinanza alla cittadinanza è uno degli elementi di maggior importanza che teniamo a perseguire dal punto di vista gestionale e operativo".