PINO DI BLASIO
Cronaca

Mps ai privati, il Governo dà il via. Per la vendita tante opzioni possibili

La nota del Mef parte dalla ricerca degli advisor. L’uomo chiave è Marcello Sala, il nuovo dg del Tesoro .

Un colpo di starter atteso da tempo, annunciato più volte e ora ufficiale. Il Ministero dell’Economia ha avviato ieri il processo di selezione per l’individuazione dei consulenti finanziario e legale che lo assisteranno nell’individuazione delle migliori modalità di dismissione della partecipazione di controllo nella Banca Monte dei Paschi di Siena e forniranno tale supporto in tutte le fasi di attuazione dell’operazione.

La strada scelta dal Mef è stata una nota ministeriale, nella quale si richiama quanto stabilito dal Dpcm del 16 ottobre 2020: "la cessione potrà essere effettuata, in una o più fasi, attraverso il ricorso singolo o congiunto a un’offerta pubblica di vendita rivolta al pubblico dei risparmiatori in Italia, ivi compresi i dipendenti del Gruppo Banca Mps, eo a investitori istituzionali italiani e internazionali, ovvero a una trattativa diretta da realizzare attraverso procedure competitive trasparenti e non discriminatorie, oppure ancora a una o più operazioni straordinarie, ivi inclusa un’operazione di integrazione. Obiettivo del Ministero - è scritto nella nota - è la piena valorizzazione della partecipazione, da realizzarsi nell’interesse della Banca e di tutti i suoi azionisti, tenuto conto del miglioramento della redditività e dell’accresciuta patrimonializzazione, nonché delle prospettive di ulteriore sviluppo".

A chi pensava che il consulente finanziario fosse già stato scelto (è circolato il nome di Equita), il ministro Giancarlo Giorgetti, ma soprattutto Marcello Sala, il nuovo direttore generale del dipartimento dell’Economia che seguirà le partecipazioni pubbliche (dal Monte a Leonardo passando per Eni, Enel, Poste Italiane, Fs, Rai, Ita e altre società con il Mef azionista), hanno risposto avviando la selezione. Nella nota il Governo non sceglie un percorso per privatizzare Banca Mps, né ovviamente fissa i tempi. Elenca tutte le possibilità dell’operazione di cessione, dalla trattativa diretta a una o più vendite straordinarie di pacchetti azionari. Citando anche l’eventualità di un’offerta pubblica di vendita, rivolta ai risparmiatori italiani e piccoli azionisti, partendo dai dipendenti del gruppo Mps.

Intanto segnatevi il nome di Marcello Sala, che ha preso il posto presumibilmente con più margine di azione, di Alessandro Rivera. Una carriera in Intesa Sanpaolo e nei fondi di private equity. Ora dovrà trovare acquirenti per far incassare al Governo i 20 miliardi di euro attesi dalle privatizzazioni.