Monte Amiata Scalo, ciak si gira. Il regista Gianni Amelio lavora al film "Campo di battaglia"

Una scena sarà all’interno della stazione ferroviaria locale: qui alcuni soldati feriti salgono in treno. Per tre giorni il Comune ha istituito il divieto di transito nel piazzale antistante i luoghi delle riprese.

Il cinema torna protagonista in uno dei suoi territori preferiti, quello di Montalcino. Stanno per iniziare le riprese nella frazione di Monte Amiata Scalo del film "Campo di Battaglia", diretto dal regista Gianni Amelio, nome tra i più importanti in Italia con una carriera piena di riconoscimenti tra cui spicca il Leone d’Oro nel 1998 alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per il miglior film, "Così ridevano".

Girato in larga parte in Friuli Venezia Giulia, "Campo di Battaglia" è ambientato all’epoca della Prima Guerra Mondiale, nel cast Alessandro Borghi, Federica Rossellini, Gabriel Montesi sono i tre attori protagonisti. Si parla di una scena che sarà girata all’interno della stazione ferroviaria di Monte Amiata Scalo in cui alcuni soldati feriti salgono a bordo del treno; l’ordinanza comunale parla di divieto di transito, nel piazzale antistante la stazione, da domani al 10 gennaio. Nei giorni scorsi era apparso un annuncio (pubblicato anche nel sito della Toscana Film Commission) per la ricerca di comparse, uomini tra i 18 ed i 40 anni, proprio per le scene di un film girato a Monte Amiata Scalo con il giorno di shooting in programma il 9 gennaio. Se Montalcino ha da sempre un feeling storico con il cinema, qui in passato hanno girato "big" assoluti come Zeffirelli, Monicelli, i fratelli Taviani, solo per fare qualche nome, nell’ultimo periodo la settima arte sembra aver trovato in questa zona un motivo di interesse particolare nell’antica tratta ferroviaria sulla linea Asciano-Monte Antico, dove una volta si spostavano i passeggeri ma che ormai da tanti anni è mantenuta in vita solamente ad uso turistico con il transito occasionale del Treno Natura. Proprio poche settimane fa a Sant’Angelo Scalo, Monte Amiata Scalo e San Giovanni d’Asso, sempre nei pressi della ferrovia, erano state girate alcune scene del film "Il treno dei bambini" di Cristina Comencini, adattamento cinematografico del romanzo di Viola Ardone. E, riprendendo ancora le cronache dell’epoca, nel 2022 il fascino del binario non passò inosservato, Alice Rohrwacher arrivò in zona per girare "La chimera", film che tra l’altro sta avendo un grande successo di critica. Sempre nel 2022, protagonista fu la "La Stranezza", a Torrenieri e San Giovanni d’Asso, dove ancora una volta fu scelta la stazione ferroviaria per il film italiano poi campione d’incassi di Roberto Andò con attori come, tra gli altri, Toni Servillo, Ficarra e Picone. Senza dimenticare "L’ultima volta che siamo stati bambini", esordio alla regia di Claudio Bisio con ancora la ferrovia al centro dell’attenzione. Luca Stefanucci