Mezzo milione di bonus Tari, dieci giorni per chiederlo

Dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale della delibera sull’individuazione delle priorità e dei criteri per l’utilizzo di 1,3 milioni di euro a sostegno delle famiglie, delle imprese e del terzo settore per affrontare la crisi del caro-energia e l’economia di guerra, il Comune di Siena ha avviato l’iter per le agevolazione a favore di utenze non domestiche Tari. L’entità complessiva del contributo è di 500mila euro. Il bando per accedere al contributo di 500 euro si è aperto due giorni fa e si chiuderà il 13 dicembre.

I requisiti sono i seguenti: essere soggetti passivi Tari in regola con gli adempimenti legati al tributo fino all’annualità del 2021; rispettare il massimale fruibile per gli aiuti di Stato in regime ‘de minimis’; essere in possesso di regolarità contributiva; non sussistano cause di divieto di decadenza, di sospensione previste dall’articolo 67 Dlgs 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia) a carico dei legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci; non trovarsi in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria. La misura del contributo è di 500 euro fino ad esaurimento del fondo, la graduatoria verrà stilata in ordine di arrivo delle domande al bando. L’istanza di contributo deve essere presentata, a pena di esclusione con invio per posta certificata alla pec [email protected]; nell’oggetto del messaggio Pec deve essere indicato ‘Domanda avviso pubblico Bonus Tari caro-energia 2022’; sottoscritta digitalmente dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, oppure dal procuratore, utilizzando esclusivamente il ‘Mod. A Domanda Bonus Tari caro_energia 2022’.