Meno di 200mila gli elettori senesi Mai così pochi negli ultimi 50 anni

Sono 199.700 i maggiorenni in provincia, come nel 1972. Otto candidati al collegio alla Camera, 9 al Senato

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di Orlando Pacchiani

Sono passati cinquant’anni esatti, dall’ultima volta che la provincia di Siena chiamò alle urne meno di duecentomila cittadini. Erano le politiche del 1972, per la prima volta il Parlamento votava anticipatamente (poi sarebbe divenuta un’abitudine) e quasi tutti espressero la propria scelta: sui 195.341 elettori si recò ai seggi il 97,9 per cento, numeri oggi inimmaginabili. Dalle elezioni successive il numero degli elettori superò quota 200mila e all’inizio del secondo millennio (referendum 2001) i senesi maggiorenni erano 215.966.

Il 25 settembre, per la prima volta, si scenderà sotto la soglia di quota 200mila, segno di un declino costante della popolazione. Al referendum di giugno eravamo attestati a 200.011 elettori, l’ultima rilevazione della prefettura ferma invece a 199.700 il conteggio dei senesi che potranno esprimere il voto il 25 settembre. Un tema, quello della diminuzione dei residenti, che peraltro raramente entra nelle campagne elettorali, tra cui quella in corso non fa eccezione, ma che invece è questione vitale soprattutto nelle aree periferiche.

La scheda della Camera presenta otto candidati all’uninominale, tra i quali solo i due Rossi (Enrico per il centrosinistra e Fabrizio per il centrodestra) sono affiancati da una coalizione di quattro liste, mentre tutti gli altri hanno un solo simbolo al proprio fianco. Dall’alto a sinistra quindi sono in corsa Federico Celentano (Italexit-Per l’Italia con Paragone), Salvatore Allocca (Unione popolare), Stefano Scaramelli (Azione-Italia Viva), Fabrizio Rossi (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi moderati), Enrico Rossi (Impegno civico, Verdi-Sinistra, Partito democratico, +Europa), Federico Zacchei (Vita), Roberta Fabbri (Italia sovrana e popolare), Luca Giacomelli (Movimento 5 Stelle). La circoscrizione uninominale comprende le province di Siena e Grosseto, quella proporzionale anche Arezzo e Livorno.

Un candidato in più al Senato, nove, ma anche qui centrodestra e centrosinistra sono le uniche coalizioni, gli altri hanno un simbolo unico a sostegno del candidato. Ecco l’ordine: Andrea Barbagli (Movimento 5 Stelle), Davide Vivaldi (Azione-Italia Viva), Silvio Franceschelli (Verdi-Sinistra, Partito democratico, Impegno civico, +Europa), Claudio Cubattoli (Unione popolare), Tommaso Agostini (Vita), Marco Barzanti (Pci), Gualtiero Bomba (Italexit-Per l’Italia con Paragone), Simona Petrucci (Fratelli d’Italia, Noi moderati, Forza Italia, Lega), Maria Teresa Turrini (Italia sovrana e popolare). La circoscrizione uninominale abbraccia tutta la Toscana del sud, cioè Siena, Arezzo e Grosseto, quella proporzionale l’intera regione.