REDAZIONE SIENA

Meniconi: "Una vittoria per Remo". Putzu vola con Anacleto, Arri su Ambra

Nelle corse a Monteroni, emozioni e vittorie si intrecciano con la dedica a Remo Carli. Roberto Meniconi celebra la vittoria di Estrosa, mentre Michel Putzu e Fabio Ferrero si distinguono in pista. Momenti intensi e incidenti caratterizzano la giornata, con appassionati presenti nonostante la doccia gelata dell'infortunio. Laura Valdesi racconta una giornata di sport e passione a Siena.

Meniconi: "Una vittoria per Remo". Putzu vola con Anacleto, Arri su Ambra

La dedica a Remo Carli è stato il momento più bello delle corse a Monteroni sotto un sole estivo. "Credo che ci abbia dato una mano da lassù, anche se Alessandro Cersosimo è stato bravo", dice Roberto Meniconi. Brilla di felicità per la vittoria di Estrosa, l’ultima puledra appunto di Carli che lui con un gruppo di appassionati ha ’adottato’ e iscritto all’Albo. "Terza a Pian delle Fornaci e a Fucecchio, ora la prima vittoria", sottolinea. Sua la seconda batteria davanti a Federico Fabbri che sprinta su Ellenico, terzo Filippo Belloni su Esmeralda baia. Bello rivedere Federico Arri in provincia che ha chiuso con il botto l’appuntamento di Monteroni volando su Ambra. Non c’è stata storia per gli altri anche se Bombers, scuderia Bartoletti e montato da Mattia Chiavassa, ha galoppato forte: secondo. Terzo Andrea Sanna con Bella chi su sole. Per la cronaca, nella sesta e ultima corsa bizze di Chirigantoni accompagnato a mano fra i canapi, gestiti da Gennaro Milone. Era stato Antonio Mula però a brillare subito, nella prima corsa, su Zio Fester. Cavallo che non ha bisogno di presentazioni. Al pronti-via Diego Minucci su Balzana fa l’andatura per due giri prima che Mula metta la freccia superandolo agilmente. Attacca Andrea Sanna su Belfagor, secondo, mentre terzo giunge Cersosimo su Audace.

Tanti sono "andati al mare ieri (come dargli torto) però la tribuna era piena di appassionati. Alla ripresa delle corse doccia gelata. Il canape non cade bene e resta fra le zampe dei cavalli, facendo cadere rovinosamente Marco Bitti da Dallaluna e Andrea Coghe da Brivido baio. Con il padre Massimino che si fa sentire con Milone. Che raccomanda: "Non fiancate prima". Quando è buona ’fumata’ dalla rincorsa di Michel Putzu su Anacleto che non lascia spazio e vince. Bella rimonta di Coghe, secondo su Brivido baio, terzo Bitti. "Era atteso e non ha deluso - commenta Putzu riferendosi al grigio –, quanto a me lavoro, mi diverto e sono pronto". Poi la sorpresa nella quarta batteria fatta dall’astigiano Fabio Ferrero che su Chent’as’ora passa dall’esterno dopo una buona partenza di Alessio Giannetti su Eracorona, alla fine terzo. Buon secondo Arri su Entosa. Conferma infine le doti di maneggevolezza e di velocità un mezzosangue che ha rubato l’occhio, Diamante grigio, con cui vince bene Stefano Piras, grintoso, che sta riconquistando consensi. Nulla da fare per Ultimo baio, soggetto esperto: Andrea Sanna è secondo.

Laura Valdesi