Palio, mangini a cena nell’Entrone. "Il ricavato va alle suore"

"Ruolo fondamentale dietro le quinte", dicono i capitani di Giraffa e Selva. Settanta a tavola con il sindaco in una location che evoca emozioni speciali

I mangini vittoriosi dei palii 2019: Giraffa e Selva

I mangini vittoriosi dei palii 2019: Giraffa e Selva

Siena, 19 settembre 2020 - «Un grazie per il lavoro fondamentale che fate, un grazie per l’amore con cui lo svolgete, spesso lontani dalle luci mediatiche della Festa ma dentro quei meccanismi perennemente in bilico tra passato e presente che hanno permesso alle Contrade di governare le trasformazioni culturali e sociali della città". Così ha salutato i mangini di tutte le Contrade il capitano della Giraffa Stefano Casini, con un messaggio letto da Federico Neri in occasione della cena organizzata dai tenenti vittoriosi del 2019 nel Cortile del Podestà (foto su www.lanazione.it/siena). "Conosco bene quanto sia difficile, ma al contempo importante, il vostro ruolo – gli ha fatto eco il capitano della Selva Alessandro Giorgi nella lettera scandita da Valentino Valentini –; i mangini, insieme ai barbareschi costituiscono l’asse portante con cui un dirigente modella la squadra. Sempre pronti a muoversi, a parlare in Contrada, a fare e disfare".

Una location speciale, densa di ricordi ed emozioni per ciascuno dei settanta che si sono seduti nell’Entrone giovedì sera. La cena si doveva svolgere il 4 aprile scorso, come recita l’etichetta sul vino realizzata per l’occasione dall’artista giraffina Sara Cafarelli (foto in basso). Poi il lockdown ed è slittata a settembre. C’era il rettore del Magistrato che ha riavvolto il nastro dei Palii perché anche lui è stato mangino, conosce le vibrazioni dell’Entrone. "Un onore rivestire questo ruolo", ha confessato anche il sindaco Luigi De Mossi augurando a tutti di provare la gioia della vittoria che gli è stata preclusa dalla fortuna. Con lui l’Ufficio Palio e il vice comandante della Municipale. "Dopo mesi di forte preoccupazione, in cui tutta la vita della città è stata stravolta, serate come questa aiutano a recuperare la quotidianità e sono di conforto. Speriamo presto di tornare a confrontarci sul tufo come siamo abituati a fare", recita la lettera di Giorgi. Una serata bella. Serena. E parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza alle suore di San Girolamo. I mangini vittoriosi acquisteranno ciò che serve alla mensa dei poveri e lo consegneranno.