Lizza, ancora degrado e danneggiamenti nel sottopassaggio

Un sottopassaggio alla Lizza, da decenni in condizioni poco presentabili, necessita di un intervento per renderlo vivibile. Un progetto prevede l'hub turistico per presidiare lo spazio e prevenire danneggiamenti. 700mila euro per cambiare il destino di quel posto.

Eppure prima o poi una soluzione andrà trovata, per rendere accessibile il sottopassaggio alla Lizza, da decenni in condizioni assai poco presentabili. Ogni tanto qualcuno ci prova, come l’allora assessore Clio Biondi Santi, ma dopo poco l’area torna preda di chi si diverte a deturpare i muri e compiere danneggiamenti vari, come lo srotolamento degli idranti di sicurezza o in passato la rottura dei vetri delle porte.

Se si aggiungono blocchi agli ascensori e, spesso, sporco in terra, il quadro è completo per un passaggio situato in una delle porte di accesso al centro storico, dall’elevato transito turistico.

Come intervenire per rendere vivibile quel sottopasso ed evitare l’attuale quadro degradato? Tra i progetti valutati, anche quello di studiare nella zona l’hub turistico per accogliere chi arriva a Siena, un modo comunque per presidiare uno spazio e renderlo vissuto tutto il giorno, evitando danneggiamenti gratuiti.

Tra gli ultimi atti della giunta era stato previsto lo spostamento del centro di accoglienza turistica, in origine progettato al Tartarugone in piazza del Mercato, proprio nel sottopassaggio. Un’operazione da 700mila euro, che aspetta ora i passi attuativi successivi per provare a cambiare il destino di quel posto.