La letterina di Natale vola per 400 km dalla Lombardia alla Toscana. Sogno esaudito

Ha volato dalla Lombardia alla Toscana la lettera di Samuel, 9 anni, atterrando a Casole d’Elsa nella proprietà di Isabella Quaglia e del marito

Isabella Quaglia con il marito Damiano che ha trovato la lettera di Samuel

Isabella Quaglia con il marito Damiano che ha trovato la lettera di Samuel

Siena, 4 gennaio 2023 - Una storia che scalda i cuori. Walt Disney l’avrebbe amata. E trasformata in film da vedere a Natale davanti al caminetto con la famiglia. Lui, Samuel Iacubino, 9 anni, un bambino bravo e buono di Seveso, poco più di 20 mila abitanti nella provincia di Monza e della Brianza, scrive una lettera a Babbo Natale con i regali desiderati affidandola ad un palloncino extra large. Lei, Isabella Quaglia, negoziante di Casole d’Elsa, nella storica attività di piazza della Libertà recentemente rilevata vende anche giocattoli. Non si conoscono. A collegarli il lungo viaggio, quasi 400 chilometri superando persino l’Appennino, di quel pallone rosso che, lanciato in aria il 17 dicembre a Seveso è atterrato nel bosco del podere San Giovacchino a Casole d’Elsa dieci giorni dopo. "E presto c’incontreremo – annuncia la madre del bambino, Barbara Lampedecchia –; ho ricevuto una telefonata dalla signora Isabella che ha ritrovato la letterina e ora vuole consegnare un regalo a mio figlio. Siamo stati fortunati a trovare una persona che ha capito l’importanza di ascoltare l’ingenuità del cuore di un bambino. E’ una storia da film di Natale".

Tutto inizia il 27 dicembre. Damiano, marito di Isabella Quaglia che è anche consigliera comunale a Casole, invia un messaggio whatsapp alla moglie ’guarda questa cosa ganza che mi è successa’ nel bosco dell’azienda agricola a tre chilometri dal paese. Una lettera con la calligrafia di un bambino. "Caro babbo Natale, c’era scritto, io sono Samuel e ho 9 anni. Per Natale vorrei: un robot interattivo e il laboratorio di Marte e tutto quello che vuoi tu. Con affetto’. Poiché c’era in fondo l’indicazione Pro loco di Seveso – racconta Isabella – sono andata subito a quella di Casole per attivarla e capire cosa stava accadendo". Alice Calvi svela il retroscena. "I palloncini ad elio biodegradabili sono stati lanciati dai bambini durante il laboratorio del nostro Villaggio di Natale – la presidente della Pro Loco di Seveso chiarisce l’incipit della storia –, con letterina legata e nome dei piccoli incollato sopra. Una quarantina, qualcuno si è alzato in aria cadendo quasi subito. Invece questo ha raggiunto la provincia di Siena volando per 400 chilometri. Ricevuta la telefonata da Casole non riuscivo a crederci. Ho messo subito un appello sul nostro profilo social per trovare l’autore della richiesta a Babbo Natale. Nel giro di breve ha chiamato la mamma a cui ho chiesto il contenuto del messaggio inviato da suo figlio: era proprio lui".

"Ci siamo sentiti oggi (ieri, ndr ) – racconta Isabella Quaglia che ha tre figli –, Samuel è stato molto carino, mi ha detto ’ti abbraccio’. Bellissimo. Vendo giocattoli, un’altra curiosa coincidenza di questa vicenda, gli farò un bel regalo anche se i due che desiderava li ha già ricevuti. Sarebbe fantastico se venissero a prenderlo a Casole, altrimenti lo porterò io che, curiosa coincidenza, ho una sorella in provincia di Monza". "Mio figlio – conclude la madre Barbara – è il classico bravo bambino di altri tempi che ha difficoltà a chiedere regali e domanda abbracci, non è materialista. E’ stata premiata la sua bontà".