ELEONORA ROSI
Cronaca

La luce dell’Università. Di Pietra: "Bright night porta la nostra ricerca vicino ai cittadini"

Concluse le giornate di incontri, spettacoli, iniziative scientifiche. Il rettore: "Grazie a ricercatori e istituzioni, edizione ricchissima".

La luce dell’Università. Di Pietra: "Bright night porta la nostra ricerca vicino ai cittadini"

La luce dell’Università. Di Pietra: "Bright night porta la nostra ricerca vicino ai cittadini"

Dopo due giorni di cerimonie, dimostrazioni, esperimenti, laboratori, mini-conferenze, documentari e visite guidate si è conclusa l’edizione 2023 della rassegna senese di Bright night, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. Con oltre 107 stand che hanno presentato la ricerca universitaria alla cittadinanza, aprendo molti luoghi simbolo della città in un percorso che ha toccato sedi universitari e luoghi mai aperti al pubblico, la rassegna si è conclusa ieri sera in Fortezza con la performance musicale Synthonic Live Music. Alle 19 si è invece tenuto l’incontro ‘Liberi di studiare’, cui hanno partecipato anche il rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra e Antonella Benucci dell’Università per Stranieri. È stata l’occasione anche per presentare ‘Liberi di studiare’, podcast realizzato nella Casa di Reclusione di San Gimignano da collaboratori di entrambi gli atenei e ‘La foto che parla’, mostra fotografica di Antonino Merlino, studente del Polo Universitario Penitenziario, curata da Lorenzo Nasi.

La partecipazione, come era successo anche venerdì, è stata massiccia, sia da parte della cittadinanza senese che di quella universitaria. "La ricchissima edizione della Notte delle ricercatrici e dei ricercatori ha movimentato la città di Siena e le nostre sedi di Arezzo, Grosseto e San Giovanni Valdarno, anche negli scorsi giorni – ha detto il Rettore Roberto Di Pietra –. Abbiamo mostrato la ricerca universitaria con lo scopo di portarla vicina alla cittadinanza. ’Esser umani’ è stato il tema unificante che sottolinea il legame con l’essere umano, che deve guidare e condurre la ricerca scientifica e la sua applicazione. Ringrazio le ricercatrici e i ricercatori che hanno animato con passione le iniziative e ringrazio le istituzioni che ci hanno supportato".

A chiudere la serata in Fortezza lo spettacolo teatrale ‘Io ero il milanese’, tratto dall’omonimo podcast di Mauro Pescio, la performance musicale ‘Synthonic Live Music’ e un affollato DJ set. Si è chiusa così Bright Night, confermatesi anche quest’anno un momento fondamentale per rinsaldare il rapporto tra Università e città di Siena.