Tiziana Del Monaco del ristorante ’La Miniera’ è rappresentante di Tni
"Non abbiamo partecipato alla protesta dei ristoratori nei giorni scorsi a Roma, perché siamo contro la violenza e non sposiamo le idee dei negazionisti e dei no-vax, che vanificano le iniziative dei colleghi". Così Tiziana Del Monaco, titorale del ristorante ’La Miniera’ di Siena e rappresentante di ’Tutela nazionale imprese’ (Tni), che rimarca: "Siamo contrati allo slogano ’Io apro a tutti i costi’. Questo non ci interessa, quindi abbiamo organizzato per mercoledì sempre a Roma un’iniziativa per chiedere di riaprire le attività che rispettano le regole e i protocolli anti-Covid".
L’appuntamento ’Una volta, per tutti’ è stato fissato alle 11 al Circo Massimo, dove si riuniranno le associazioni ’Roma più bella’, Ihn Italian Hospitality Network, Tni Tutela Nazionale Imprese, Lupe Roma. "Parteciperanno imprenditori e lavoratori del mondo Horeca – annuncia la Del Monaco –, ambulanti, discoteche, tassisti, commercianti, lavanderie industriali e partite Iva, categorie che da oltre un anno hanno visto azzerati i loro fatturati, non hanno percepito sostegni reali, non sono state ascoltate né aiutate attraverso un piano d’emergenza reale volto alla salvaguardia delle attività piuttosto che al loro oblio". E ancora: "’Una volta, per tutti’ vuole essere una manifestazione pacifica, che ripudia qualsiasi forma di violenza, ma che andrà avanti a oltranza fino a quando non ci saranno risposte concrete. Invitiamo quindi lavoratori e cittadini a contattare gli organizzatori per scendere in piazza tutti uniti".
"L’Italia è in ginocchio, le istituzioni sono assenti e con la stessa forza del loro silenzio è necessario che tutti i commercianti si uniscano per portare in strada il loro disagio. Aderiamo a questa iniziativa – spiega il presidente di Tni Horeca Italia, Pasquale Naccari – perché la nostra categoria, dopo 14 mesi di chiusure e restrizioni, è ormai alla disperazione. Abbiamo deciso di scendere in piazza per difendere il nostro diritto al lavoro, ma anche quello di tutti".
C.B.