Nessun decesso e contagi in netto rallentamento. E’ la lettura aggiornata dell’emergenza Covid, dati alla mano: al policlinico senese Le Scotte i ricoverati sono fermi a quota 99. Sono tanti, certo, e c’è un discreto ricambio giornaliero: solo ieri ci sono stati cinque ingressi e cinque dimissioni. Ma per fortuna la progressione di dieci giorni fa non c’è più. Dei 99 pazienti, 15 sono ancora in terapia intensiva e 16 usufruiscono di assistenza respiratoria: questi due numeri sono pressoché gli stessi da settimane, segno che l’uscita dalla malattia è lunga e le problematiche respiratorie si attenuano solo col tempo.
Sono 69 i ricoverati in area Covid, 14 sono nei posti letto predisposti in Malattie infettive e 16 in quelli di Medicina interna. L’Azienda ospedaliera ha poi individuato e sono già attivi anche posti letto presso la pediatria, nel quarto lotto. Per quanto riguarda ancora i pazienti dell’ospedale senese, ben 51 dei 99 attuali provengono dall’area senese, 20 dalla Valdelsa, 15 dalla Valdichiana e 8 dall’Amiata e Valdorcia; ma ci sono anche pazienti extra provincia, da Prato, Arezzo, BarberinoTavarnelle e due da Perugia, ormai da settimane ricoverati a Siena. Per quanto riguarda le province vicine, gli ospedali continuano ad essere sotto stress: al Misericordia di Grosseto sono 86 i ricoverati, dei quali 14 in terapia intensiva; al San Donato di Arezzo scendono a 133, dei quali 23 in terapia intensiva e 6 presso i posti letto sempre di terapia intensiva di Nottola. Si contano però addirittura 8 decessi nell’aretino e uno nel grossetano, ma non tutte queste morti sono avvenute ieri: la Regione avvisa che alcuni decessi sono entrati ora nel bollettino ufficiale ma sono avvenuti nelle ultime settimane. Si spiegano così i 67 decessi registrati ieri in tutta la Toscana. Poi c’è la mappa del contagio tracciata ogni giorno nel bollettino dell’Asl Toscana Sud e qui i numeri sono più che incoraggianti: ieri in tutta l’area vasta sono emersi 133 casi, dei quali 97 ad Arezzo, 27 nel Grossetano e appena 8 in tutta la provincia di Siena. I nuovi postivi si contano dunque sulla punta delle dita: non ci sono nuovi casi nel capoluogo, ma uno ciascuno nei comuni di Abbadia San Salvatore, Asciano, Colle Val d’Elsa, Monteriggioni, Poggibonsi e Sovicille e due contagi, infine, a Chianciano Terme.
Una giornata molto significativa, dunque, che fa tornare indietro di mesi, all’estate. Anche perché non ci sono nuovi contagi fra i giovanissimi, nessuno sotto i 18 anni e nessuno anche all’estremità anagrafica opposta, sopra gli 80 anni; sei degli otto nuovi casi sono nella fascia centrale tra 35 e 65 anni. Un tasso di contagio che frena, dunque, sotto tutti i punti di vista: va detto infatti che la mappa di ieri della provincia senese è frutto di 1.074 tamponi, dunque accertamenti diagnostici ancora diffusi sul territorio e capillari. Se i contagi aumentano di 8 unità, le guarigioni seguono di pari passo, sono 5 quelle registrate nelle ultime ventiquattr’ore. Scendono dunque anche i positivi attuali nella provincia: sono 1.240, dei quali 986 in isolamento a domicilio, cui vanno aggiunte però 2.774 persone in quarantena perché contatti stretti di positivi.
Paola Tomassoni