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Il turismo riparte da motori e quad Da tutta Europa per ’Race to Hell’

Rombano i motori a Rapolano Terme e riaccendono anche il turismo. Dal 15 al 19 giugno è in programma la ’Race to Hell’, evento che richiama appassionati da tutta Europa. Si tratta dell’unica gara nazionale di quad e sidebyside con la formula a navigazione Gps. Cinque giorni (con le gare in notturna) dove la guida in fuoristrada troverà paesaggi particolari, terreni naturali variabili e strade tecniche tra boschi e sentieri.

Il nome rimanda ai gironi dell’inferno della Divina Commedia. Già perché non sarà proprio una passeggiata: i piloti dovranno seguire il tracciato Gps e si sfideranno affrontando ostacoli di vario tipo con colpi di scena che possono essere sempre dietro l’angolo. Servirà precisione ma anche molta prudenza e testa sulle spalle. Oltre all’aspetto sportivo, che porta visibilità, l’evento ha appunto anche una rilevanza turistica: "Tutto nasce da una passione di un gruppo di amici che ha fatto questo genere di gare – spiega Flavio Andreucci dell’Asd Race To Hell che organizza l’evento – Ci sono 62 iscritti da varie parti d’Europa (oltre all’Italia, Romania, Francia, Germania, Polonia, Slovenia, Croazia, Spagna, Svizzera, Irlanda ndr) e se consideriamo che ai piloti si aggiungono meccanici, familiari e amici, tanta gente verrà a Rapolano. Gli agriturismi sono pieni, non mancherà il lavoro per le attività del posto. La difficoltà della gara? L’uso del Gps non è facile: ci sono tante cose a cui pensare in gara: tensione, fatica, caldo, la paura di sbagliare strada o di rompere". Due le categorie, Atv e SXS, i piloti saranno seguiti tramite tecnologia Gps utilizzando un transponder fornito dall’organizzazione utile per stabilire la classifica finale.

Luca Stefanucci