Oggi sarà un banco di prova per il traffico cittadino. Sicuramente in prossimità degli incroci nevralgici qualche coda ci sarà, ma l’obiettivo per l’amministrazione comunale è evitare il temuto caos da primo giorno di scuola. "Sarà un importante test per tutta la viabilità – afferma il vicesindaco e assessore alla mobilità Andrea Corsi -. Vista la giornata cruciale e la difficile sfida abbiamo previsto delle novità". Corsi si è confrontato con l’assessore alla polizia municipale Clio Biondi Santi, che a sua volta si è confrontata con il sindaco De Mossi, per definire come saranno presidiati i punti critici durante la giornata.
Per fortuna, almeno per oggi, le scuole daranno una grossa mano: per molte classi, la prima campanella, infatti, suona alle 9,30. Per capire, quindi, se ci sono criticità da risolvere è ancora presto. Per questo sono stati previsti 22 agenti a disposizione per le scuole comunali, all’ingresso e all’uscita.
Futuro prossimo a parte, il timore che oggi il traffico possa andare in tilt è alto, considerato anche il maggior numero di bus che sarà impiegato per rispettare la capienza all’80%. "L’attenzione è massima - afferma il vicesindaco Corsi -, dobbiamo essere consapevoli e pronti a dare risposte immediate dove si manifesteranno i problemi".
L’obiettivo, quindi, è far si che la circolazione resti fluida. Per questo, in previsione di una giornata da bollino nero per il traffico, è stato messo in campo anche un programma speciale della Polizia municipale che con una forza straordinaria (tra agenti e ufficiali) dal mattino monitorerà i principali incroci cittadini.
Sorvegliata speciale la zona di Ravacciano. "E’ un quartiere che diventa caotico durante l’ingresso a scuola – spiega Corsi -, per questo stiamo cercando anche insieme ai dirigenti scolastici di portare avanti delle correzioni e degli accorgimenti che possano facilitare il raggiungimento della scuola per lasciare e prendere i ragazzi. Inoltre a Ravacciano stiamo sviluppando il progetto Pedibus, che vedrà del personale ad hoc accompagnare i bambini a piedi".
Per monitorare la situazione negli autobus, Tiemme è pronta a verificare il mantenimento e il rispetto delle norme anti-Covid e a segnare il numero di utenti a bordo di ogni mezzo. " Il monitoraggio sarà quotidiano – afferma il responsabile Movimento Sede di Siena, Filippo Giustarini –, attraverso gli autisti manderemo i dati alla Prefettura e alla Regione, che serviranno a verificare se i mezzi saranno veramente sufficienti. L’80% significa che il mezzo ha comunque tutti i posti occupati, quindi la percezione sarà diversa dalla realtà. Sembrerà che i mezzi sono affollati - afferma -, ma saranno rispettate tutte le norme Covid".
Simona Sassetti