Una bella pagina di storia che si ripeterà (quasi) 50 anni dopo, il 23 aprile prossimo. Dove s’incrociano l’intuito delle grandi famiglie di Siena e i valori di cui le Contrade sono portatrici. E’ quella che sta ’scrivendo’ Benedetto Bargagli Petrucci. Certo un modo per ricordare il padre Guido ma soprattutto per valorizzare ciò che tutte e 17 le Consorelle rappresentano nella nostra città, rendendola unica.
Inizia tutto da quelle fotografie in bianconero che raccontano la comparsa della Giraffa vittoriosa del Masgalano nel 1973 a Sovana, che peraltro lo aveva offerto. Impossibile non riconoscere Aldo Brocchi, recentemente scomparso. Un’altra immagine mostra proprio Guido Bargagli Petrucci a tavola durante quella giornata spettacolosa e si riconosce anche il mitico Tambus. La famiglia senese aveva una tenuta proprio a Sovana – città che aveva offerto tra l’altro il Masgalano – e Guido era presidente della Pro Loco del piccolo ma delizioso centro nel comune di Sorano. Nel corteo storico del Palio di Provenzano 1973 – vinto poi dalla Lupa con Tristezza su Panezio – aveva partecipato una comparsa particolarmente nutrita giunta dalla minuscola comunità in provincia di Grosseto. Una presenza, come ricorda sorridendo Benedetto Bargagli Petrucci, rimasta unica. E nell’ottobre di quell’anno, il 28 per l’esattezza, c’era poi stata la visita della Giraffa a Sovana come attesta la pergamena dove si legge: "Confermando i patti stipulati il 26 settembre 1413 fra i Signori priori e governatori della Repubblica di Siena e gli ambasciatori di Sovana qui sulla piazza del pretorio, alla presenza del popolo dell’Imperiale Contrada della Giraffa e del popolo di Sovana... stipulano un solenne e imperituro patto di amicizia onde per ora e per sempre gli uni e gli altri si considerino un popolo solo, unito da vincoli di fraternità". Priore della Giraffa era all’epoca Pietro Bazzani.
Il 23 aprile prossimo, quando questa cerimonia di amicizia si rinnoverà a 50 anni di distanza, ci saranno tra gli altri il vicario generale Edoardo Giomi, il figlio di Bargagli Petrucci, Benedetto appunto, il sindaco di Sorano e molte autorità. Dovrebbero partecipare alla manifestazione anche le chiarine ma con i paramenti della Giraffa. Si svolgerà anche una visita al Parco archeologico Città del tufo.
La.Valde.