Fumi: "Faccia a faccia con due lupi"

Esperienza diretta di Luigi Fumi Cambi Gado: due lupi sfrontati si avvicinano a lui e alla sua cagnolina, l'uomo spara in aria per allontanarli. Rabbia per l'insostenibile situazione lupo: dove sono associazioni e Stato?

"La situazione lupo è diventata insostenibile", denuncia Luigi Fumi Cambi Gado parlando per esperienza diretta. Sì, perché ieri alle 9.30 ha avuto un bel faccia faccia con un paio di esemplari talmente ’sfrontati’ alla vista dell’uomo da allontanarsi solo quando ha sparato in aria. "Sono uscito di casa a Vignano e, dopo aver fatto 100 metri dall’angolo della mia abitazione, in mezzo all’oliveta, mi sono imbattuto in due grossi lupi, non so se ce n’erano anche altri. Uno con il pelo dritto che ha puntato sulla mia cagnolina di 13 mesi che si è schiacciata a terra, spaventata", racconta Fumi.

"L’altro si è avvicinato a me, pur restando ad una trentina di metri, senza temere la presenza. Meno male che avevo il fucile carico e ho sparato in aria. Al primo colpo – spiega Fumi Cambi Gado – entrambi hanno leggermente retrocesso, comunque di poco. Sparando altri due colpi e urlando se ne sono andati trotterellando". Morale: "Grande paura non tanto per me ma per la canina che, sono convinto, se si fosse trovata in una posizione più distante da me non se la sarbbe cavata". Fin qui la cronaca, poi la rabbia: "Dove sono associazioni e Stato? I politici? Regione, Provincia dove sono? Si muoverà qualcosa, forse, solo quando succederà un fattaccio. In 48 anni di porto d’armi è la prima volta che mi succede ed è andata bene. Può accadere a chiunque. Se le cose vanno avanti così la caccia diventa un’angoscia, non più un divertimento".

La.Valde.