Il colonnello Giuseppe Marra
Siena, 25 giugno 2019 - «Numerose indagini importanti che seguiamo insieme alla procura. Stiamo lavorando. Posso dire solo che la Finanza è attenta su tutti i fenomeni e le dinamiche che si verificano sul territorio», annuncia il comandante provinciale Giuseppe Marra.
Il reato emergente?
«In provincia facciamo più attenzione, si rileva del resto dalle attività che svolgiamo, a tutte le forme di fiscalità aggressiva e quindi a forme di stabile organizzazione di società estere ovvero occulte ma operanti nel territorio dello Stato. Come vedete siamo molto presenti. E’ fonte importante di recupero di gettito. Poniamo particolare attenzione anche sul lavoro irregolare o nero. Un problema non solo sotto il profilo contributivo e fiscale, quanto per combattere le forme di soprusi sulle persone rispetto a chi cerca di arricchirsi sfruttando e mettendo a zero la dignità delle persone».
Servono più uomini alla Finanza?
«Se li avessi sarei molto felice. Sicuramente in estate saranno presenti altre dieci unità, a luglio, i tirocinanti impiegati nelle attività su strada. A settembre ho chiesto altri dieci ispettori affinché possano affiancarsi per ringiovanire e rivitalizzare la nostra articolazione investigativa».
C’è collaborazione da parte dei cittadini senesi con la Finanza?
«Sì, questa è stata una piacevole esperienza. Il cittadino tende a parlare, anche grazie all’attività informativa dei media. Hanno fiducia, ci credono e noi siamo felici rispondere alle sue aspettative».