Emergenza Covid, la sfida di Banca Valdichiana

Erogati oltre 19 milioni a privati e aziende. Sospese le rate dei mutui. Donati 40mila euro per sostenere le attività degli ospedali.

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SIENA

Un ’Plafond Covid’ da tre milioni di mutui erogati per 130 contratti, con finanziamenti vantaggiosi per privati e imprese. Altri 816 mutui, per un totale di circa 16 milioni di euro, erogati nell’ambito del Decreto Legge Liquidità. Sospese le rate di quasi 2.400 contratti di finanziamento a privati e imprese. Sono i principali risultati dell’"impegno straordinario" messo in campo da Banca Valdichiana negli ultimi cinque mesi per contrastare gli effetti economici sul territorio dell’emergenza Coronavirus. E a questo si aggiungono 40.000 euro di donazioni che Banca Valdichiana ha deciso di effettuare subito, nel mese di marzo, per far fronte all’emergenza sanitaria, agli ospedali del proprio territorio, ovvero: agli ospedali riuniti della Valdichiana senese di Nottola (Montepulciano - Siena), all’ospedale San Donato di Arezzo (ospedale Covid19), all’ospedale Santa Margherita di La Fratta (Cortona) e ad ’Azzurro per l’Ospedale’, associazione di volontariato che raccoglie fondi per l’Ospedale di Castiglione del Lago (Perugia). Di questa cifra, 4.500 euro sono stati donati direttamente dai dipendenti della BCC che hanno voluto devolvere agli ospedali, ai medici agli infermieri e a tutto il personale messo duramente alla prova dall’emergenza, questa cifra che la Banca aveva stanziato per la loro annuale partecipazione ad una iniziativa del Cral.

"Sono trascorsi cinque mesi all’avvio del lockdown in Italia, avvenuti ai primi di marzo 2020 – spiegano il presidente Fabio Tamagnini e il direttore generale, Danilo Trabacca – e in questi mesi Banca Valdichiana Credito cooperativo di Chiusi e Montepulciano non ha mai smesso di fare la propria parte per dare sostegno non solo dal punto di vista economico-creditizio ma anche sociale, ai territori e alle comunità della sua area di riferimento, compresa tra le due regioni di Toscana e Umbria e le tre province di Siena, Arezzo e Perugia. Del resto, è in questi momenti che una banca locale dimostra quanto sia importante il suo ruolo – continua Tamagnini – La chiusura quasi totale delle attività economiche ha messo a dura prova il tessuto economico e sociale del territorio e le nostre comunità e noi, come BCC che si ispira ai valori di mutualità e solidarietà, non potevamo non essere presenti in questa fase".

Oltre a queste iniziative messe in campo direttamente, Banca Valdichiana ha partecipato alle iniziative avviate dal Gruppo Iccrea cui appartiene, come ad esempio l’iniziativa di solidarietà e raccolta fondi #Terapieintensive contro il virus: le BCC e le CR ci sono, avviata da Federcasse. Si è inoltre impegnata per mantenere attivi i propri servizi, pur tutelando la salute di soci, clienti e dipendenti.

Roberto Borgioni