De Mossi scioglie il nodo La scelta sulla candidatura

Il sindaco oggi pronto ad annunciare il passo indietro verso le amministrative. E i partiti del centrodestra gli tributano la passerella per il suo mandato

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di Orlando Pacchiani

"De Mossi ha condotto bene e con onore un’amministrazione resa ancora più difficile dalle tante crisi di questi anni. Come già indicato dai vertici nazionali, e come ribadito anche dai partiti territoriali, è da lui che deve venire in prima battuta una decisione". È quanto affermano Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, i partiti del centrodestra senese, nelle ore decisive per il percorso verso le amministrative. Talmente decisive che oggi alle 11.30, nella sala delle lupe di Palazzo pubblico, è stata convocata una conferenza stampa "per importanti e urgenti comunicazioni del sindaco". Si parlerà del futuro di De Mossi e dello scioglimento della sua riserva sulla disponibilità o meno a candidarsi, con il barometro che punta sulla seconda ipotesi.

Dai partiti del centrodestra ieri è stata smentita ogni forzatura in questo senso: "Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sono forze di governo responsabili, tanto a livello nazionale quanto locale. Il lavoro che stiamo facendo, in piena armonia e con l’obiettivo di confermare quella coalizione che cinque anni fa ha strappato Siena alla lunghissima e dannosa egemonia della sinistra, non è certo quello di ’sostituire’ Luigi De Mossi come candidato sindaco". E allora di cosa si è parlato anche nelle ultime riunioni? "Il lavoro che come partiti di maggioranza stiamo facendo – sostengono le tre forze del centrodestra – è preparare tutti i possibili percorsi e le alternative: soprattutto nel caso in cui la decisione del sindaco, come è sua prerogativa, fosse quella di non ricandidarsi. Sarebbe irresponsabile, da parte nostra, non lavorare su tutti gli scenari. Ed è la mancanza di questa fondamentale premessa a rendere distorte alcune ricostruzioni".

Spetterà al sindaco compiere il passo decisivo, in un percorso che inizialmente doveva concludersi dopo il Palio di agosto, poi dopo le elezioni del 25 settembre e ora si è prolungato fino a dicembre. Oggi le riserve saranno sciolte. "L’obiettivo resta coerente: assicurare la continuità di questa amministrazione nel segno del rinnovamento, del cambiamento, della modernizzazione – sostengono Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia –. Tutti elementi di cui Siena ha bisogno dopo oltre settanta anni di monopolio delle sinistre".

Se De Mossi annuncerà il passo indietro, si aprirà la caccia alla candidatura del centrodestra. E bisognerà capire come si rapporteranno i partiti con le componenti civiche, con le quali in questa fase i percorsi sono stati decisamente separati.